«Una notizia che ci sconvolge, due vite spezzate mentre stavano lavorando. Due grandi onesti lavoratori, conosciuti e voluti bene da tutti noi. Non ci sono parole, solo sconforto e tristezza. Proviamo a rimanere vicini, con la preghiera a queste due famiglie, che piangono questi valorosi uomini». Il sindaco di San Pietro a Maida Domenico Giampà commenta così la morte di due suoi concittadini in un incidente sul lavoro nel Vibonese.

 

Vito Iellamo, 42 anni, Gabriel Daniel Pan, 43 anni, erano impegnati nel cantiere per la ristrutturazione del Comune di Filogaso quando sono rimasti folgorati a causa di un cavo elettrico venuto a contatto, per cause ancora in corso di accertamento, con il ponteggio sul quale si trovavano per installare delle grondaie.

 

Sul posto si sono portati i sanitari del Suem 118, che avevano richiesto l’intervento di due eliambulanze, i vigili del fuoco e i carabinieri. Inutili i soccorsi. Nel luogo dell’incidente sono inoltre sopraggiunti anche il procuratore di Vibo Camillo Falvo e il sostituto Concettina Iannazzo.


«Ho sentito più volte il sindaco di Filogaso, il quale mi ha trasmesso cordoglio e vicinanza a nome della comunità. Per la giornata di domani – aggiunge Gimapà - abbiamo deciso di proclamare lutto cittadino, piangiamo tutti insieme questa dolorosa perdita, che ha colpito veramente tutti noi».