Dal green pass anche per gli ospiti ad ambienti puliti e rispetto delle norme igieniche. Ecco come comportarsi durante i pranzi e le cene delle festività natalizie
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Parola d'ordine “prudenza”. In vista delle festività natalizie e con l'aumento dei casi da Covid-19, quello che raccomandano gli esperti è prestare la massima attenzione per conterere il contagio e contrastare l'avanzata della variante Omicron. Come proteggersi dal Coronavirsu è ormai noto a tutti ma essere prudenti non è mai abbastanza. Per questo è necessario ribadire alcune fondamentali regole da seguire in occasione di pranzi e cenoni tra amici e parenti.
A intervenire sul tema è Paolo Fusco, specializzando in malattie infettive dell'equipe di Carlo Torti, direttore dell'Unità operativa di malattie infettive e tropicali del Policlinico Mater Domini di Catanzaro.
Mani e aria pulita
«Fermo restando le raccomandazioni dell'Istituto Superiore di Sanità, ribadisco la necessità di applicare con la massima cura le misure igieniche. In questi giorni e in occasione di momenti di ritrovo sarà importante soprattutto lavarsi spesso le mani in maniera corretta e garantire il ricambio dell'aria nei vari ambienti aprendo più volte al giorno porte e finestre».
No a strette di mano e abbracci
Per le feste, che quindi anche quest'anno sono condizionate dal virus, sarà importante anche saper gestire i contatti fisici con gli ospiti che dovranno avere i certificato verde. «Se si ricevono persone non conviventi, è obbligatorio indossare la mascherina sia per i padroni di casa che per gli ospiti e, per quanto possibile, è preferibile evitare abbracci e strette di mano – aggiunge Fusco -. Sembrerà esagerato ma anche tra conviventi, in caso di presenza in casa di soggetti fragili che vivono in condizioni particolari, sarbbe buona norma fare un tampone prima dell'evento».
Pulire accuratamente le superfici
Durante le feste in casa sarà inoltre necessario non trascurare le superfici: «Oltre a lavarsi frequentemente le mani, bisgnerà pulire tutto ciò che c'è attorno a noi in maniera corretta. Dapprima con acqua e sapone, o con comuni detergenti, per rimuovere lo sporco e poi disinfettare con soluzioni apposite: candeggina, varichina o alcol».
Limitarsi agli spostamenti necessari
Altra cosa importante sarà limitare gli spostamenti: «Evitare gli spostamenti non necessari se non si è in possesso di green pass o senza la dose di richiamo. Questo ci protegge dalle nuove varianti e quindi dalla malattia in forma grave. Sconsiglio vivamente in questa fase di partecipare ad eventi pubblici perchè con la nuova variante in circolazione non si possono garantire situazioni che ci facciano stare al sicuro».
«Vaccinatevi»
«Probabilmente siamo nel bel mezzo di una nuova ondata pandemica – conclude lo specialista – e la principale misura di prevenzione resta la vaccinazione: bisogna somminstrare il siero anticovid a chi non è ancora vaccinato, soprattutto ai bambini, e completare quanto prima il ciclo con la dose booster».