Una giornata intensa ma felice. Da oggi Casali del Manco ha un cittadino in più. L'Eparca di Lungro, Monsignor Donato Oliverio, è stato infatti insignito della cittadinanza onoraria. La consegna, avvenuta alle 19.15 nella sala consiliare, è stato solo l'ultimo momento di un pomeriggio pieno di abbracci e momenti commoventi.

Cittadinanza Onoraria all'Eparca, la visita nella casa di famiglia

L'arrivo dell'Eparca, intorno alle 15.45, è stato accompagnato dai tamburi che l'hanno portato fino alla Chiesa. Prima, però, una sosta importante nella casa paterna di Monsignor Oliverio. Una casa che l'Eparca non aveva mai visto. Un'emozione fuori da ogni schema, come rivelato poi dallo stesso religioso in chiesa. «Non riuscivo neanche a parlare», ha detto. Una casa in cui oggi vive la nonna della sindaca, Francesca Pisani. «Con la cittadinanza onoraria volevamo ringraziare l'Eparca per il legame sempre più forte che mantiene con le sue radici».

Poi l'arrivo nella chiesa di San Donato, a Serra Pedace, paese del quale era originaria la famiglia dell'Eparca. Un momento di celebrazione secondo il rito greco-bizantino, al termine del quale Monsignor Oliverio ha parlato ai presenti. Fra di loro, anche l'Arcivescovo Emerito di San Marco Argentano, Monsignor Leonardo Bonanno. Accolto dal parroco di San Donato, Don Francesco, alla presenza anche di diversi sacerdoti di Cosenza originari come lui di Serra Pedace, come Don Salvatore Fuscaldo e Don Dario De Paola, l'Eparca di Lungro ha invitato a pregare per il Santo Padre.

Il consiglio comunale straordinario e la commozione dell'Eparca

Dopo la celebrazione il consiglio comunale aperto per la cittadinanza onoraria all'Eparca di Lungro. Poco prima dell'inizio arriva anche l'Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, Monsignor Checchinato, che siede vicino a Monsignor Bonanno. Dopo gli interventi dei due religiosi e di alcuni membri della giunta e del consiglio comunale, parla l'Eparca.

Tanta la commozione nel ricordare i familiari scomparsi alla presenza di altri familiari presenti. Un momento di ilarità quando dal pubblico qualcuno ricorda una delle prozie di Monsignor Oliverio, che ammette: «Non l'ho mai conosciuta, scusatemi». Anche uno scambio di battute con Checchinato e Bonanno, «perché durante i nostri incontri non ho tempo di dirvi quanta stima possa provare nei vostri confronti». Poi il conferimento della cittadinanza onoraria all'Eparca, visibilmente commosso. Un pomeriggio faticoso ma felice per tutta la comunità di Casali del Manco, che oggi ha un cittadino in più.

A Casali del Manco, in provincia di Cosenza, l’eparca di Lungro, monsignor Oliverio, è stato insignito della cittadinanza onoraria. Il Comune silano diede i natali ai suoi genitori.