Il Consiglio di amministrazione dell'Università della Calabria ha approvato per il 2024 un bilancio da 265 milioni di euro. Gli investimenti, è detto in una nota dell'ateneo, saranno impiegati su diversi fronti, in osservanza al piano strategico 23/25, e riguarderanno in particolare la riduzione della migrazione studentesca e degli abbandoni, l'innalzamento della produttività scientifica, il reclutamento di qualità, la realizzazione dei progetti del Pnrr, la terza missione e il supporto al sistema sanitario regionale.

«Forti investimenti - è detto nella nota dell'Unical - saranno riservati per residenze e strutture sportive, efficientamento energetico e infrastrutture tecnologiche. Tra i punti principali il sostegno del diritto allo studio, l'attenzione al counseling psicologico e alla socialità, la programmazione e il reclutamento di qualità. Nel documento previsionale sono state accolte anche numerose proposte avanzate dai rappresentanti degli studenti e del personale tecnico amministrativo».

«Per le borse di studio - riporta ancora la nota - sono stati complessivamente previsti circa 21 milioni di euro per il 2024, a fronte dei 18,5 dell'anno precedente. Anche quest'anno previsti fondi di ateneo, in aumento a 3 milioni di euro».

«In tema di mobilità - continua - è stato pubblicato il bando per l'attivazione del servizio navetta, precedentemente andato a vuoto, che prevede il trasporto gratuito ad uso esclusivo della comunità universitaria con l’espletamento della procedura entro gennaio 2024. Per l'innalzamento della produttività scientifica sono stati stanziati per materiale bibliografico, riviste on-line ed accesso a banche dati (Sba) circa 2,6 milioni di euro. Per azioni di trasferimento tecnologico e public engagement sono disponibili sul triennio circa 3 milioni destinati alla realizzazione del Palazzo delle innovazioni, presso l'ex Cud, il potenziamento degli incubatori di impresa, nonché la promozione di startup e spin-off, utilizzando anche i fondi dei progetti Pnrr e i finanziamenti dell'Ecosistema dell'innovazione Tech4you».

«Proseguirà, inoltre, l'attuazione del progetto sanità, con l'assunzione di specialisti universitari che prenderanno la guida dei reparti - conclude la nota - e consentiranno l'attivazione di importanti scuole di specializzazione medica».