VIDEO | Organizzato dalla Scuola superiore di Scienze delle amministrazioni pubbliche dell'ateneo di Cosenza, si svolgerà sia in presenza sia online. Il docente Flavio Ponte, coordinatore del corso: «Vantaggi per i concorsi ma anche per chi voglia essere aggiornato su una materia in continua evoluzione»
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Un anno di lezioni per un totale di 1500 ore e 60 crediti formativi. È quanto prevede il master di secondo livello in Diritto del lavoro, welfare e servizi per l’impiego organizzato dalla Scuola superiore di Scienze delle amministrazioni pubbliche dell’Università della Calabria. Si rivolge a neolaureati ma anche a professionisti interessati ad affinare le proprie competenze o a chi voglia partecipare a concorsi per l’accesso alle pubbliche amministrazioni.
Il corso è articolato in dieci moduli che passano da argomenti più “classici” – come l’etica del lavoro, la gestione delle risorse umane, il mercato del lavoro, l’analisi dei rapporti di lavoro – a tematiche che Flavio Ponte, coordinatore del master e docente di Diritto del lavoro, definisce più «di frontiera»: «Il rapporto tra tecnologia e lavoro, la gestione delle risorse umane nelle pubbliche amministrazioni, la disciplina del lavoro pubblico, la parte previdenziale, la tutela dei diritti. C’è poi un’attenzione specifica ai profili processuali, quindi anche al contenzioso».
Il corso si svolgerà in modalità mista: in presenza e online, per consentire la frequenza anche a distanza. «È rivolto a neolaureati in discipline economiche e giuridiche, scienze dell’amministrazione e scienze politiche ma anche lauree completamente diverse da quelle “canoniche” – rimarca Ponte –. Così come pure a professionisti che vogliano implementare le proprie conoscenze in materia di diritto del lavoro, relazioni sindacali e gestione delle risorse umane o a chi ha intenzione di partecipare a concorsi per l’accesso alle pubbliche amministrazioni».
I vantaggi derivanti dalla frequentazione del corso li spiega ancora il professor Ponte: «Nei concorsi pubblici è riconosciuto questo titolo che consente al candidato di beneficiare di un punteggio aggiuntivo. Ma il valore aggiunto della partecipazione a un master di questo tipo è apprezzabile secondo me nell’ambito del mercato del lavoro, sia privato sia pubblico: le conoscenze e le competenze che offriamo servono sia a orientare chi da inoccupato o disoccupato si approccia al mercato del lavoro sia a sostenere l’azione di chi – professionista della pubblica amministrazione o del settore privato – voglia essere aggiornato in una materia che è in continua evoluzione».
Il master rientra nel progetto PA 110 e lode, che prevede condizioni agevolate per i dipendenti pubblici. Ci si potrà iscrivere fino al 15 gennaio prossimo accedendo al sito dell’Unical nella pagina dedicata a master e corsi di alta formazione.