Con decreto numero 13507 del 10 maggio 2024, il Ministero del Turismo ha approvato la graduatoria definitiva relativa all'avviso pubblico per lo sviluppo dell’offerta turistica dei Cammini religiosi italiani riconoscendo al progetto “Con lo sguardo dell’Eremita”, presentato dal Comune di San Fili (ente Capofila), in sinergia con Comune di Castrolibero, Comune di Carolei, Comune di Cerisano, Comune di Dipignano, Comune di Marano Marchesato, Comune di Marano Principato, Comune di Mendicino, Comune Di Paterno Calabro, un finanziamento pari a 794mila e 541 euro. 

Il Cammino di San Francesco di Paola 

Il Cammino di San Francesco di Paola (La Via del Giovane e la Via dell'Eremita) è un percorso di mobilità lenta che ricalca i viaggi compiuti da San Francesco di Paola, frate eremita, fondatore dell’Ordine dei Minimi, canonizzato nel 1519 e successivamente dichiarato Patrono della Calabria e Patrono della gente di mare italiana.

La proposta progettuale “Con lo sguardo dell’Eremita” risponde all’obiettivo unitario e organico di potenziare e rilanciare la via dell’Eremita attraverso tre linee di azione:

  • Infrastrutturale: riqualificazione di edifici urbani attualmente inutilizzati al fine di attivare nuove soluzioni di ospitalità il loco e servizi per il cammino. Nel Comune di San Fili sarà ristrutturato “Il rifugio Croce Verranco” e un immobile di proprietà comunale, donato all'Ente dal concittadino Pietro Perri, che sarà adibito a luogo di aggregazione finalizzato allo svolgimento di attività di sensibilizzazione culturale, religioso e ambientale.
  • Miglioramento della fruibilità e sicurezza dei percorsi.
  • Digitale e promozione turistica, campagna di marketing. 

Il progetto

Il progetto nasce dalla convinzione che il territorio calabrese, e in particolare quello afferente il Cammino religioso oggetto del progetto, offra un connubio tra arte, religione, cultura intesa sia in senso materiale sia in senso immateriale e meraviglie naturalistiche del territorio in maniera tanto potente da costituire un valore immenso per il visitatore. La finalità, altresì, è quella di massimizzare la visibilità e l’attrattività turistica dei Borghi interessati innescando un circolo virtuoso di turismo lento e sostenibile che porti nuove opportunità di crescita economica e culturale per l'intera comunità locale.

Un pregevole e lodevole risultato ottenuto grazie alla competenza, alla lungimiranza, all’impegno e al lavoro sinergico del sindaco Linda Cribari, del vicesindaco Antonio Romeo e di tutta l’amministrazione del Comune di San Fili, unitamente all’ufficio tecnico comunale e a tutti i sindaci dei Comuni interessati che hanno sostenuto e condiviso il progetto. Si segna così un’inedita pagina di storia per il turismo e l’economia dei territori interessati.