CROTONE - Una truffa finalizzata a giustificare l'assunzione fittizia di 31 falsi braccianti, per un danno di 135 mila euro è stata scoperta dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria. Denunciato il titolare di un'azienda agricola e 31 presunti falsi braccianti che figuravano alle sue dipendenze. Dovranno rispondere di falso e truffa aggravata. L'indagine è stata coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Vincenzo Carluccio. Ad avviare l'inchiesta, un'ispezione eseguita dai funzionari dell'INPS ad una ditta dell'entroterra pitagorico. Per coltivare i terreni in proprio possesso l'impresa aveva dichiarato l'assunzione di manodopera per complessive 4864 giornate lavorative, nel periodo compreso tra l'agosto 2007 e il dicembre 2010.