La rupe e il Santuario di Santa Maria dell’Isola, simbolo di Tropea e della Calabria, sono stati scelti per la copertina della visita “Bell’Italia”, dedicata ai borghi, bellezze artistiche, paesaggistiche e turistiche della Penisola.

L’approfondimento “Divine trasparenze”, con otto pagine racconta la Costa degli dei, una delle località turistiche più gettonate. Focus su Capo Vaticano, Pizzo, Tropea. E poi ancora i percorsi trekking, le attività di snorkeling, le eccellenze dell’enogastronomia come la cipolla rossa e la ‘nduja.

«L’inizio dell’estate – si legge nel servizio – è il periodo migliore per apprezzare in pieno la bellezza di questo tratto di costa calabrese: un mare limpido dalle mille sfumature di blu lambisce una sfilata di calette di candida sabbia, incorniciate da scogliere a picco e da una macchia mediterranea nel pieno della fioritura. Qui – zooma Bell’Italia – è come se l’Appennino precipitasse per 120 metri nel Tirreno, frantumandosi in mille anfratti e piscine naturali dalle abbaglianti sfumature turchesi. Un incontro fra terra e mare che genera spettacoli naturalistici unici con vertiginose scogliere, meravigliose insenature, faraglioni e pinnacoli rocciosi che fanno da cornice a calette segrete e piccole spiagge».