Una partita di calcio e un convegno per riflettere sulla gestione del fenomeno migratorio in Italia e commemorare la tragedia avvenuta il 26 febbraio 2023. Le iniziative andranno avanti fino a venerdì
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Due eventi oggi a Crotone, in mattinata la partita di calcio antirazzista allo stadio Ezio Scida e, nel pomeriggio, il convegno “Lungo le rotte a due anni dalla strage di Cutro: respingimenti, mancato soccorso, criminalizzazione, scomparse. Quali diritti? Quale verità? Quale giustizia?” che si terrà alle 15 all’Istituto Pertini-Santoni. Il calendario delle commemorazioni è già partito domenica scorsa da Cosenza e andrà avanti fino a venerdì prossimo ma avrà il suo culmine domani, quando saranno due anni esatti dal tragico naufragio di Steccato di Cutro.
Il 26 febbraio 2023 morirono uomini, donne e bambini: 94 i corpi senza vita recuperati, diversi i dispersi. A due anni di distanza da quel giorno la Rete 26 febbraio ha organizzato una serie di eventi per ricordare e riflettere su quanto accaduto. Eventi, ai quali quest’anno, per la prima volta, partecipa anche Mohammed, giovane palestinese della Striscia di Gaza, sopravvissuto al naufragio del Summer Love, che sta cercando di rifarsi una vita in Belgio, nonostante le difficoltà riscontrate nell’ottenere i documenti. O Farzaneh, che ha perso lo zio, la zia e i tre cuginetti, che una volta sbarcati avrebbero dovuta raggiungerla in Germania, dove vive lei. Nonostante il dolore, la giovane di nazionalità afghana continua a tornare a Crotone, in occasione degli eventi commemorativi, non solo per il bisogno di restituire memoria ai propri cari, ma anche per il dovere di ricordare quanto avviene nel Mar Mediterraneo e alle frontiere.
«Entrambi sono in attesa di ricongiungersi con il resto delle rispettive famiglie, come promesso loro a pochi giorni dal naufragio, dalla presidente del Consiglio». Le loro testimonianze hanno arricchito l’incontro pubblico di ieri nella sede della Lega Navale di Crotone. Una serata che è stata aperta dalla proiezione del film “Un mare di porti lontani” di Marco Daffra, alla quale è seguita un dibattito con il pubblico.
Tra le tante iniziative anche una mostra allestita nell’atrio del Palazzo Comunale di Crotone, “I sogni attraversano il mare” di Giuseppe Pipita, accompagnata dall’installazione artistica “Novantaquattro” di Animale, realizzata con i resti abbandonati della barca naufragata. L’esposizione è visitabile gratuitamente da lunedì a venerdì dalle 10 alle 12 e martedì e giovedì dalle 14 alle 18.