È stato pubblicato in pre-informazione l’avviso pubblico denominato SuperAbilities finalizzato alla concessione di finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti volti a favorire la pratica sportiva da parte di persone con disabilità e minori appartenenti a famiglie a rischio di esclusione sociale, nonché il potenziamento delle abilità attraverso terapie non farmacologiche (Tnf) quali, ad esempio, arteterapia, musicoterapia, teatroterapia, ippoterapia, pet therapy, aromaterapia. In particolare i progetti dovranno prevedere per i destinatari la frequenza di corsi e/o percorsi di avviamento alla pratica sportiva o all’agonismo sportivo, alle terapie non farmacologiche, nonché azioni di accompagnamento da parte di personale dedicato per sostenere la motivazione alla partecipazione.

L’intento del progetto, fortemente sostenuto dal presidente, Roberto Occhiuto, e dell’assessore alle Politiche sociali, Caterina Capponi, vuole dotare le strutture preposte di un contributo economico adeguato «per poter avviare – sottolinea Capponi - iniziative finalizzate non solo a contribuire al benessere delle persone bisognose di attenzione ma soprattutto alla crescita culturale del personale impegnato nell’attuazione di tali progetti. Bisognerà creare i presupposti affinché le persone disagiate, che usufruiranno dei servizi, dovranno vivere le attività da protagonisti, dovranno essere al centro dell’attenzione ed essere leader e non aggregati».

Sono ammessi a presentare domanda di finanziamento gli Enti del Terzo settore iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore (Runts) e le associazioni sportive dilettantistiche regionali iscritte al Coni.

Ogni soggetto può presentare una sola proposta progettuale in forma singola o in forma aggregata. La durata del progetto complessivo deve essere pari a 24 mesi per un contributo massimo di 71.500 euro.

I destinatari dei progetti devono possedere necessariamente la residenza in un Comune della Regione Calabria ed essere persone con disabilità, indipendentemente dall’età e dal reddito, ovvero minori di età compresa tra i 3 e 18 anni non ancora compiuti, appartenenti a famiglie o nuclei conviventi aventi un reddito Isee in corso di validità non superiore a 18.000 di euro.

Il contributo pubblico è a fondo perduto e copre per intero i costi della pratica sportiva e delle altre spese ammissibili del progetto, garantendo ai destinatari la fruizione gratuita dei servizi oggetto dell’avviso.

La dotazione finanziaria per l’attuazione dell’intervento ammonta complessivamente a 8.000.000 di euro di risorse del Pr Calabria Fesr Fse+ 2021-2027.

L’assessore ringrazia per questo importante primo risultato il dipartimento regionale Salute e Welfare e la dirigente dell’Uoa Assistenza socio-sanitaria, Saveria Cristiano, e afferma che la Regione si riserva la possibilità di incrementare ulteriormente la dotazione finanziaria.