«È normale che all'inizio lavoriamo solo il sabato e la domenica. Come ogni volta aspettiamo quindi che tutti i weekend arrivi gente dal nostro comprensorio. Al momento infatti i turisti sono pochi». Se per il momento si lavora per lo più con bagnanti locali, i mesi di luglio e agosto negli stabilimenti balneari di Soverato, si preannunciano all’insegna del tutto esaurito, come conferma il titolare del lido El Sombrero della città ionica, Arturo Abbruzzo:

«Anche quest'anno saremo pieni, i nostri clienti provengono prevalentemente dalla Svizzera ma ora sto notando anche molti canadesi. Come al solito tanti milanesi, torinesi e romani. In più c'è uno scambio con la città di Tropea: tantissime persone soggiornano nei villaggi e nelle strutture della città tirrenica, che ha più posti letto di noi, e il giovedì vengono a trascorrere una giornata di mare a Soverato e qualche volta anche il venerdì, in occasione del mercatino settimanale. Ci raccontano che siamo due città stupende».

Migliorare i servizi 

«Anche quest'anno avremo il pienone – afferma anche Camillo Viscomi, assistente bagnanti del lido Miramare - , come al solito tra i nostri clienti ci sono tanti stranieri: molti tedeschi, inglesi e qualche francese. Sono tutti soddisfatti e contenti per l'acqua cristallina che abbiamo».

Acqua cristallina che però secondo gli operatori balneari non basta: «Per attrarre sempre più i turisti è necessario migliorare servizi e accoglienza -aggiunge Abbruzzo -. Intendo un buon servizio spiaggia, ombrelloni puliti, lettini confortevoli ma anche cibo genuino e in più quando entrano nei negozi, un po' di gentilezza e sorrisi, quelle piccole cose che fanno la differenza».