Il Comune di Cinquefrondi, anche quest'anno, ha previsto il servizio di mensa scolastica gratuita per i figli dei disoccupati. «Tutto parte - spiega una nota -  dall'intenzione di conoscere e sostenere le diverse realtà familiari che popolano il nostro territorio, applicando concretamente l'art. 3 della Costituzione Italiana. L'iniziativa considererà diverse fasce di reddito, le quali avranno diritto ad altrettante diverse agevolazioni nell'usufruire del servizio mensa scolastica. In base all'Isee di appartenenza ci saranno delle somme da versare, si parte da un minimo di 1,30 euro per arrivare ad un massimo di 2 euro considerando anche ulteriori riduzioni per i nuclei familiari con tre figli che usufruiscono del servizio mensa».

«Questa scelta - si sottolinea -  fortemente voluta dal sindaco e dalla Giunta, si fa promotrice di opportunità, inclusione e giustizia, valori cardine del vivere sociale. Non è un caso che tutto questo avvenga nel contesto scolastico, luogo di conquiste e idee, dove i nostri ragazzi possono sperimentarsi affinando il loro senso critico e non sentendosi esclusi, da qualsivoglia condizione, ma incoraggiati e sostenuti. Un dialogo continuo - si legge in conclusione - quello tra l'amministrazione comunale e Cinquefrondi, elementi che diventano un'unica grande rete in un universo di possibilità».