Valorizzare le idee dei giovani incentivandoli a restare per concretizzare i loro progetti. E’ stato questo l’intento di “Scommettere sulla Calabria, scommettere sul futuro”, organizzato da RotarAct club Amantea, svolto ieri presso la sala museo del convento di San Bernardino. Vari gli interventi che si sono susseguiti, dove giovani imprenditori hanno portato ad esempio le loro storie, testimoniando che anche in una Calabria molto spesso additata come non in grado di fare impresa, ciò è invece possibile.

 

«Il futuro è nostro e non dobbiamo permettere che qualcuno ci avvilisca» ha esordito Ortensia Barone, socio RotarAct e moderatrice dell’evento, che dopo i saluti del presidente RotarAct Antonio Salvatore Benvenuto, ha passato la parola ai relatori. Come Daniele Rossi, imprenditore nell’azienda di famiglia Caffè Guglielmo, presidente più giovane d’Italia di Confindustria, e fondatore de La Calabria che rema, nata, come lui stesso ha detto, per mancanza di conoscenza del nostro territorio, fortemente convinto che fare impresa in Calabria sia difficile ma non impossibile. Della stessa idea Eugenio Carratelli della Carratelli Editore, secondo il quale anche se ci sono degli ostacoli, con passione ed impegno questi si possono superare per far sì che i propri traguardi vengano raggiunti. O come Marco Ferrini, che ha deciso di trasferirsi a Nocera Terinese, paese della mamma, per iniziare a lavorare la terra, dando vita all’azienda agricola Fangiano, ad un agriturismo e un birrificio. Tutti elementi che hanno creato un flusso turistico non solo calabrese ma anche straniero. Più tecnologica l’idea realizzata da Giuseppe Naccarato, che con la sua app ViaggiArt mette in associazione gli enti locali, il quale ha sottolineato quanto importante sia la sinergia e il fare rete. Tanti spunti da prendere come esempio che hanno spinto il pubblico ad intervenire ponendo varie domande ai relatori.

 

«Stravolgiamo il pensiero che dobbiamo andare via – ha concluso la Barone – poiché con coraggio e passione possiamo realizzare i nostri progetti anche rimanendo qui».