Un viaggio alla scoperta dei sapori dell’autunno, tra gusti e profumi della Calabria. Il viaggio intrapreso dal presidente dell’Associazione Condivisioni Bruno Censore che intende valorizzare al meglio i prodotti tipici del Vibonese. È l’iniziativa “Sapori dell’Autunno”. «Con questa iniziativa – ha affermato Censore – siamo protagonisti nel raccontare la Calabria migliore, quella fatta di cultura culinaria ed enogastronomica».

Lo stesso ha ringraziato la Dirigente dell’Alberghiero di Vibo Valentia Eleonora Rombolà e i suoi allievi e docenti che «hanno saputo valorizzare il miele che in Calabria, per le sue condizioni ambientali è un prodotto di nicchia e ricercato e che riscuote apprezzamenti in tutto il mondo». Prova ne sono i numerosi riconoscimenti che i produttori di miele del Vibonese, anche loro presenti all’iniziativa, hanno ricevuto. Attestati che sono stati esposti insieme ai prodotti, nell’atrio dell’istituto Alberghiero di Vibo Valentia.

Non solo miele ma anche il pregiato vino delle cantine Artese che cresce a ridosso dei promontori della costa vibonese. Prodotti, il vino e il miele, che hanno ispirato gli chef ai fornelli. Un progetto che oltre all’Istituto Alberghiero, ha coinvolto il Gal Terre Vibonesi del presidente Vitaliano Papillo il quale ha sottolineato l’importanza di fare rete tra scuola e associazioni. «L’evento odierno – ha detto Papillo – valorizza i prodotti del territorio ed incentiva quel turismo enogastronomico che è tra gli obiettivi del Gal». Dal canto suo Bruno Censore ha speso parole di apprezzamento nei confronti del Gal per avere saputo«raccordare in rete i produttori del miele del vibonese dando supporto e credito all’iniziativa che è un’appendice della manifestazione “Serre in Festival” che da anni promuove e valorizza il territorio».

Ma i veri protagonisti sono stati gli alunni dell’Alberghiero, i futuri chef, che coadiuvati dai loro insegnanti hanno realizzato un menù a base di miele, dai tortelli con le noci al filetto di maiale nero di Calabria con miele di acacia e cipolla rossa di Tropea, fino al dessert a base di spuma di castagne. Piatti che hanno arricchito e allietato i palati degli ospiti presenti. «Quella di oggi – ha concluso Bruno Censore – è un mix di esperienze positive che deve mirare al rafforzamento di un marchio positivo di cui la Calabria gode da tempo al pari di molte regioni italiane. Oggi – ha concluso l’ideatore di “Serre in Festival” e di “Sapori dell’Autunno” – abbiamo scritto un’altra pagina positiva per il Vibonese, una terra ricca di sapori e cultura».