Il ministro delle Infrastrutture non perde occasione per ribadire la sua intenzione di costruire l’opera sullo Stretto. E fa leva anche sulla salvaguardia dell’ambiente: «Farebbe risparmiare 140.000 tonnellate di anidride carbonica nell’atmosfera ogni anno»
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Per il Ponte sullo Stretto di Messina «mi stanno contattando tanti privati che nell'Italia ci credono e nell'Italia vorrebbero investire. Penso anche a un nuovo Piano Casa». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, al termine di una visita al cantiere della Metro C a Roma.
«Sul Ponte abbiamo riportato in vita la società e l'abbiamo rifinanziata - ha proseguito Salvini -. Poi spetta agli ingegneri fare il loro lavoro. L'obiettivo è entro due anni partire coi lavori. Non avere il Ponte costa alla sola Sicilia 6 miliardi di euro all'anno, oltre al danno ambientale e climatico. Secondo uno studio di ingegneri per il Rotary siciliano, il Ponte farebbe risparmiare 140.000 tonnellate di anidride carbonica nell'atmosfera».
«È un'opera straordinaria - ha concluso Salvini - alla quale dedicherò tutta l'attenzione necessaria. E i fondi sono sicuro che si troveranno».