Guido Crosetto 
 
Ministro della Difesa
Il ministro della Difesa è andato a San Luca e ha deposto una corona di rose rosse accanto alla lapide del brigadiere Carmine Tripodi, assassinato dalla 'ndrangheta nel 1985 a soli 25 anni. «Lo Stato è presente nei luoghi più difficili e vuole continuare a combattere la ‘ndrangheta», ha ribadito per tutti quelli che ancora non se ne fossero accorti.
Sabrina Mannarino
 
Consigliera regionale
Entra in Consiglio regionale al posto di Orsomarso, protagonista ultimo della Calabria Straordinaria nel Villaggio di Natale con pista di ghiaccio a Milano. «Da donna, avvocato e neo consigliere, non posso che essere fiera di rappresentare Fratelli d’Italia», ha dichiarato Sabrina dopo essersi presentata in aula con i pattini e salutato i colleghi con una piroetta alla Carolina Kostner.
Giuseppe Gelardi
 
Capogruppo della Lega
La Lega ha un nuovo capogruppo in Consiglio regionale che ha subito chiarito: non c’è alcun collegamento tra la sua elezione e le posizioni sulla legge per la disciplina del gioco d’azzardo. Come non essere d’accordo? Visto il livello della polemica, qui non può essere gioco d’azzardo serio: al massimo briscola o tressette al circolo dei cuddruriaddri.
Bruno Bartolo
 
Sindaco di San Luca
Il sindaco di San Luca non ha ricevuto l’invito a partecipare alla cerimonia in onore del brigadiere Tripodi alla presenza di Crosetto. «Sono rammaricato, non si può trattare così un amministratore del popolo». L’Arma ha fatto sapere che non erano previsti incontri istituzionali, i calabresi sanno che l’unico invito da fare allo Stato è quello di non scappare via subito dopo le cerimonie.
Franco Recupero
 
Segretario provinciale della Lega
Il segretario provinciale della Lega di Reggio si compiace per un congresso cittadino contrassegnato a suo dire da grande partecipazione e voglia di costruire, nonostante i soli 80 aventi diritto al voto e l’assenza dei big (Minasi, Spirlì, Imbalzano e Minicuci). Lasciamo stare la partecipazione, ma certamente si è avvertita la voglia di costruire: una via di fuga il più veloce possibile.
Corrado L'Andolina
 
Amministratore Zambrone
Lo stimato avvocato e amministratore di Zambrone si è dovuto arrendere e lasciare la presidenza del Sistema Bibliotecario Vibonese. Pur rivendicando con orgoglio l’aver dato continuità al Festival Leggere&Scrivere, L’Andolina si è arreso per «criticità acute relative alla condizione amministrativa, contabile e debitoria del Sistema». Se la nave brucia si salvi chi può prima che affondi.