Un compito non semplice, arduo. Lo ha detto subito l’ex prefetto di Caserta Arturo De Felice , aprendo la conferenza stampa con la quale è stata ufficializzata la sua nomina a presidente della Sacal, la società aeroportuale lametina. Una società travolta dalla bufera giudiziaria dell’inchiesta Eumenidi e i cui soci non hanno probabilmente scelto a caso di affidarsi ad una figura istituzionale e simbolo di legalità come quella di un prefetto.


Amministratore unico di Sacal Gh sarà, invece, Manlio Guadagnuolo, membro del cda in rappresentanza del comune di Lamezia Terme. Un consiglio di amministrazione completamente rinnovato e che ha fatto la sua prima uscita pubblica proprio per l’occasione, preceduta da un lungo incontro a porte chiuse con De Felice che ha ammesso di avere conosciuto solo in quella circostanza i consiglieri e di avere abbozzato con loro una sorta di road map.

Ora, questa è l’idea di De Felice, bisognerà spingere sull’acquisizione degli altri due scali, quello dello Stretto e quello di Crotone. Ma ciò che preme al neo presidente è riportare la legalità e lavorare nell’ottica del bene dell’intera società. Pochi gli sbilanciamenti sul futuro. L’ex prefetto ha dichiarato di avere molti fascicoli da leggere per capire e avere contezza dello stato di salute della Sacal. Nelle prossime settimane verrà nominato il direttore generale, che segue a Pierluigi Mancuso, recentemente rimesso in libertà dopo essere stato posto ai domiciliari, mentre il vice presidente sarà Adele Caruso

 

Tiziana Bagnato