Lo storico Liceo Classico Francesco Fiorentino di Lamezia Terme è pronto a far suonare la campanella che avvierà un nuovo anno scolastico, il terzo all’ombra del Covid. Negli ultimi anni, grazie anche all’inserimento di due indirizzi molto attrattivi, quali l’artistico e il biomedico, le iscrizioni hanno ripreso a camminare a passo sostenuto, tanto che si spera che a breve, ci spiega il dirigente Nicolantonio Cutuli, la scuola possa ritornare autonoma.

Il liceo Fiorentino pronto a riaccogliere gli studenti

Ma le necessità di tutela di alunni e studenti dal possibile contagio da Covid hanno portato ad un vero e proprio ripensamento degli spazi scolastici. Dalle aule sdoppiate ai laboratori che hanno abdicato al loro ruolo per diventare classi togliendo così all’attività formativa pezzi importanti di socializzazione e approfondimento.

Sfruttati anche gli spazi nell’atrio di ingresso, dove dei paravento hanno ricreato il perimetro di un’aula senza potere però attutire completamente disturbi e rumori. Caduti nel vuoto molti appelli alle istituzioni per avviare un percorso di collaborazione volto a recuperare ulteriori aule.

La scuola primaria di Francica

È il caso della scuola primaria Francica alloggiata da oltre venti anni negli spazi del liceo. Doveva essere una situazione di emergenza, ma così non è stato. A dividere le due scuole in questo momento ci sono una tenda e un armadietto. Il Liceo rivorrebbe le sue aule perché in questa delicata situazione ha bisogno di spalmare nel miglior modo possibile studenti e attività, ma dalla primaria tutto tace. Intanto, il liceo si appresta ad un altro anno di studio inseguendo nuovi traguardi e puntanto alla didattica in presenza.