Eleganza e identità capace di coniugare l’antico ed il contemporaneo. “Bronzi 50” è il logo che accompagnerà l’anniversario della riscoperta delle due statue lungo tutto il suo cammino.

Il Comitato di coordinamento interistituzionale per il 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace torna nella città dello Stretto che ospita le due statue per presentare le azioni territoriali nell’ambito del programma generale delle celebrazioni. La seconda conferenza di presentazione si svolgerà nei prossimi giorni a Roma con gli eventi di carattere nazionale ed internazionale per il 2022. E poi a Milano per poi tornare a Reggio con il dettaglio degli eventi. «Un’occasione irripetibile per i bronzi» spiega il direttore del museo Carmelo Malacrino.

Quaranta minuti e più per la vicepresidente della Regione Giusy Princi per presentare tutti gli eventi e per annunciare la volontà di presentare la candidatura all’Unesco per le due statue.

«I bronzi sono un patrimonio su cui vogliamo investire per l’immagine di una Calabria nel mondo -spiega Princi -. Oggi sveleremo il logo, importante perché gli eventi già ci sono eventi messi in campo dal museo e dalla Metrocyty. Un’occasione per fare squadra in modo che la cultura sia il riscatto economico del nostro contesto e i Bronzi lo possono fare. Dobbiamo approfittare dell’anniversario. Il binomio cultura e turismo sarà il brand della Calabria. Il comitato promuove iniziative a livello locale, attività di promozione. Mostre ed eventi che si accompagnano ad attività di promozione culturale. Convegni che coinvolgono Università internazionali. Pacchetti turistici integrati per le istituzioni scolastiche. Venti itinerari per i pacchetti turistici dedicati ai Bronzi. Tornano le notti d’estate al Marrc dalle 20 alle 23. Ci sarà il coinvolgimento delle attività produttive locali in eventi per i bronzi. Siamo indignati dal monologo a Sanremo, la Calabria deve avere un’altra immagine».