CATANZARO - Lo stato d'agitazione contro il mancato pagamento degli stipendi. Cgil, Cisl e Uil sono scesi nuovamente sul piede di guerra perchè gli operai forestali non hanno ancora visto un euro. "Nonostante gli accordi sottoscritti - lamentano le organizzazioni sindacali - nulla e' stato fatto. I pagamenti dovevano avvenire questa settimana. Sembra che la regione ritarderà e a noi non ben chiaro se per mancanza di risorse o per problemi burocratici". "Ancora una volta - denunciano Cgil, Cisl e Uil - dobbiamo prendere atto che la grave situazione si trascina dietro le vecchie pratiche gestionali, ed i primi a subire le inevitabili ripercussioni sono come sempre i lavoratori e le loro famiglie, costretti a fare i conti con un continuo stato di incertezza economica. Purtroppo la politica dimostra ancora una volta - lamentano i sindacati - poca affidabilita', poca sensibilita' e poca disponibilita' nei confronti dei lavoratori forestali, che lavorano ogni giorno per mantenere le proprie famiglie e che pretendono soltanto il sacrosanto riconoscimento dei loro diritti contrattuali e il rispetto della loro dignita'. Inutile ribadire che, nell'economia di una famiglia che vive dello stipendio di un operaio forestale, ritardare il pagamento dei salari significa impedire di portare il pane a casa, di sostenere spese sanitarie, di pagare un mutuo".