CATANZARO - "I vincoli imposti dal Patto di Stabilita' pongono molte Regioni, soprattutto quelle del Sud, a determinare il collasso dell'economia con conseguenze drammatiche anche sul fronte della tenuta tra mondo produttivo e mondo economico". Lo afferma Antonella Stasi, presidente facente unzioni della Giunta regionale.

 

Il caso Crotone. "Quello che succede a Crotone con il fermo dei pagamenti delle Royalties (rischio default dell'aeroporto, opere pubbliche ferme, politiche di sviluppo bloccate, ecc.) - aggiunge - potrebbe succedere a piu' settori della Regione Calabria se nei prossimi giorni non avremo risposte chiare dal governo nazionale. Per portare a casa risultati utili sul tema della rivisitazione delle regole che disciplinano il Patto di stabilita' come istituzione regionale siamo concentrati su piu' fronti, mi rendo conto percorsi difficili, ma non impossibili. Mi appello sul tema specifico alle parti sociali e soprattutto al mondo imprenditoriale, per essere affiancati in questa battaglia che ha tutti i colori di una sfida nazionale”.

 

L’esempio della Basilicata. Qualche giorno fa la Regione Basilicata ha approvato una legge che prova a portare fuori dal patto di stabilita' i proventi delle estrazioni da idrocarburi. Alla luce di questo tentativo Antonella Stasi ha richiesto agli uffici di fare una verifica per approfondire il provvedimento e magari replicarlo anche in Calabria. “Certo il rischio di essere impugnato esiste, ma proveremo a difenderlo ai tavoli nazionali. I comuni Crotonesi - spiega la Presidente Stasi - vantano un credito complessivo fino al 2013 di circa 38milioni di euro che, se potessero fuoriuscire fuori dai vincoli del patto, potrebbero essere pagati immediatamente. L'impegno di questa Giunta e' fare di tutto per poterlo fare".