Regate nel porto e in mare aperto, quattro imbarcazioni piene di bimbi curiosi e felici, sotto l’attenta guida degli esperti del Centro velico di Cetraro e della Lega navale. Ha chiuso i battenti sul porto di Cetraro l’evento inclusivo denominato “Mare e disabilità: uno sguardo a nuovi orizzonti”. Una giornata speciale che ha coinvolto 15 bambini e ragazzi Bes (Bisogni educativi speciali), i loro genitori e, in alcuni casi, anche gli insegnanti di sostegno. Una bella pagina di inclusione e sport organizzata dall’Associazione Calcia l’Autismo di Gigi Lupo, patrocinata dal comune di Cetraro, il Cip, lo CSAIn di Cosenza, la Lni di Cetraro, il Centro velico Lampetia e l’Associazione Amici di Gabriele Onlus. Tutti uniti per un unico obiettivo: offrire nuovi stimoli e nuove sfide ai giovanissimi più fragili.
Presente anche il campione italiano Classi olimpiche 2020, testimonial Cip, Comitato italiano paralimpico 2021, Vincenzo Gulino, attualmente alle prese con un intenso allenamento in vista dei mondiali della classe Hansa 303 in programma a Palermo il prossimo ottobre.

Gigi Lupo: «Favorire l'inclusione resta fondamentale»

«Trovo sia fondamentale -sottolinea Gigi Lupo- riuscire ad aumentare il senso civico riguardo le dinamiche sociali esistenti sul territorio. Bisogna favorire una piena inclusione e integrazione collettiva nei confronti delle persone con disabilità fisiche e intellettive, anche tramite eventi sportivi, come la velistica in questo caso. Vedere l’emozione negli occhi dei piccoli partecipanti, è stata una soddisfazione immensa. Il mare è di tutti e lo abbiamo dimostrato anche a chi credeva fosse un’avventura improbabile per alcune categorie. Coraggiosi e subito a proprio agio, i bambini hanno immediatamente rotto il ghiaccio. Concentrazione, ma anche molto divertimento. Un’ esperienza - conclude Lupo- che ha regalato leggerezza e spensieratezza: tra una risata e l'altra, tutti hanno provato l'ebbrezza di un magico viaggio tra le onde».