L’Università della Calabria rafforza il proprio posizionamento nella prestigiosa classifica Shanghai global ranking of academic subjects 2023 (Gras) stilata annualmente dall’organizzazione “Shanghai ranking consultancy”. L’Unical - si legge in una nota dell'ateneo - entra in classifica in 7 aree disciplinari e si distingue soprattutto nel settore delle Tecnologie dell’Informazione e della comunicazione (Ict), dove risulta tra i migliori atenei del Paese.

In particolare, si conferma al secondo posto in Italia, dietro il solo Politecnico di Milano, in Computer Science & Engineering brillando, tra le diverse voci che compongono questa graduatoria, nell’indice che misura l’impatto della ricerca (Cnci), dove fa meglio di qualsiasi altro ateneo del Paese. A livello mondiale, nella medesima disciplina, si posiziona nella fascia compresa tra 201-300.

Significativo exploit quest’anno di Ingegneria delle telecomunicazioni che entra in classifica per la prima volta balzando direttamente al terzo posto in Italia a pari merito con il Politecnico di Torino e le università di Bologna e Pisa. Per Ingegneria delle telecomunicazioni sono solo dieci le università italiane entrate in classifica, mentre, a livello globale, l’Unical si posiziona nella fascia compresa tra 151-200.

Contribuiscono al buon posizionamento complessivo dell’Università della Calabria Ingegneria civile (201-300), Ingegneria meccanica (301-400), Ingegneria chimica (301-400), Farmacia (301-400) e Fisica (401-500). «È arrivato da Shanghai, a distanza di qualche settimana da quello del Times Higher Education, un altro buon risultato in un ranking internazionale che valuta i migliori atenei del mondo – ha dichiarato il rettore Nicola Leone –. È rilevante, anzitutto, che l’Unical sia entrata in classifica in 7 diverse aree disciplinari, confermando che la qualità scientifica è diffusa e attraversa tutta la nostra università. Ed è ragguardevole il risultato conseguito nel settore Ict, con ottimi piazzamenti sia su Telecomunicazioni che Informatica dove Unical è la prima università d’Italia per l’impatto della ricerca. Ciò conferma la capacità di una giovane università come l’Unical di competere a livello globale e ci incoraggia a moltiplicare i nostri sforzi per assicurare ai nostri studenti una formazione di qualità che consenta loro di affermarsi in un mondo del lavoro sempre più competitivo e basato sulla conoscenza».

Nella classifica di Shanghai gli atenei vengono classificati in 55 materie tra scienze naturali, ingegneria, scienze della vita, scienze mediche e scienze sociali. Gras classifica più di 1.900 università su 5.000 in 104 paesi. I criteri si basano su indicatori accademici oggettivi e comprendono i risultati della ricerca (q1), l’impatto della ricerca (cnci), collaborazione internazionale (Ic), qualità della ricerca (Top) e premi accademici internazionali (Award).