«È stato sicuramente un atto doloso. Un’azione criminale mirata». Il sindaco di Acri, Pino Capalbo, ha commentato così un vero e proprio pomeriggio di fuoco che ha visto il territorio comunale della città ai piedi della Sila messo a dura prova da almeno 6 distinti roghi.

«Per fortuna non risultano esserci stati danni a persone, mentre ci sono stati dei danni che hanno interessato in modo particolare alcuni terreni e qualche edificio rurale. Sono state danneggiare alcune linee telefoniche che al momento stanno creando problemi alle comunicazioni, comprese quelle del COC e con il Pronto soccorso dell’ospedale», ha affermato il sindaco.