VIDEO | Lo storico Rione Sbarre, quartiere di marinai e di pescatori, ha ospitato nei giorni scorsi l'evento. Un’iniziativa che, anche grazie ai finanziamenti regionali, ha permesso una riqualificazione dell’intera area
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A Siderno il Rione Sbarre è stato protagonista dell’evento dal titolo “Immersi nel Blu - Festival del Mare”. Una tre giorni che ha voluto evidenziare quanto il mare sia non solo al centro della cultura e della tradizione del territorio ma quanto al tempo stesso debba essere veicolo di sviluppo.
Proprio per questo lo storico rione dal quale nasce il culto di Santa Maria di Portosalvo, patrona di Siderno,
è stato al centro di un progetto di rigenerazione urbana con lo scopo di far risorgere l’intero quartiere.
Un progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale e realizzato anche in virtù del finanziamento della Regione Calabria in risposta all’adesione da parte del Comune di Siderno al bando riguardante gli “interventi per la promozione e la produzione culturale”.
«È un progetto che nasce perché siamo una città Bandiera Blu - ha spiegato Mariateresa Fragomeni, sindaco di Siderno - la Regione Calabria ha messo a disposizione dei fondi per i 17 comuni che hanno ottenuto questo riconoscimento, ciò ribadisce l’importanza di questo vessillo assegnato dalla Fee Italia».
Una riqualificazione dal basso, quella operata nel Rione Sbarre, che ha visto il coinvolgimento attivo delle istituzioni, delle associazioni turistiche e ambientaliste, dei comitati di quartiere, dei cittadini e persino dei turisti.
«In queste serate - ha aggiunto Salvatore Pellegrino, assessore al Turismo del Comune di Siderno - c’è stata anche la collaborazione dei partner progettuali, è stato presente il presidente nazionale della Fee Italia, il professor Claudio Mazza così come il direttore del Flag territoriale Jonio 2 Alessandro Zito e il presidente Ernesto Francesco Alecci».
Al centro delle tre giornate della manifestazione ci sono stati: lo sport, con gare di pesca, di beach volley, di minibasket in spiaggia e una passeggiata sportiva in riva al mare; incontri e approfondimenti circa le tematiche legate al rilancio delle tradizioni locali e alla rivitalizzazione del territorio; spettacoli e musica dal vivo; mostre artistiche ed un itinerario gastronomico lungo le vie del quartiere Sbarre che ha deliziato, con delle specialità di mare, i palati dei numerosissimi visitatori.