«Il vostro posto nel mondo esiste, continuate a cercarlo con coraggio e perseveranza». Francesco Branda è uno dei (tanti) calabresi che hanno trovato il proprio posto nel mondo lontano da casa. Nato 30 anni fa a Belvedere Marittimo, laureato all’Unical, dove ha conseguito anche un dottorato in Ict, è docente e ricercatore nella facoltà di Medicina del Campus Bio-Medico di Roma: insegna in diversi corsi di statistica e analisi dei dati. Neppure un curriculum eccellente è riuscito a renderlo indifferente davanti all’ultimo riconoscimento. Ha affidato la proprio sorpresa a un post sui social: «Restare impietrito davanti lo schermo nel leggere la notizia: sono tra i 40 giovani insigniti del prestigioso premio Under 40 2024 da Fortune Italia. Un momento di pura emozione e gratitudine, ripercorrendo la strada percorsa, dagli studi universitari alle notti insonni sui libri, fino alla difesa della mia tesi di dottorato appena un anno fa».

Francesco è, per Fortune Italia, uno dei quaranta giovani che stanno cambiando il Paese. Difficile non sentire il peso di un compito del genere che arriva dopo sfide e dubbi superati da tanta passione e determinazione: «Ricordo bene i momenti di incertezza, soprattutto durante l'ultimo anno, quando il futuro sembrava così nebuloso. Ma ogni passo, ogni ostacolo superato, mi ha condotto qui. Questo riconoscimento non è solo mio, ma appartiene a tutti i giovani che stanno ancora cercando la loro strada nel mondo. A tutti voi che state affrontando le vostre sfide dedico questo premio. Credete in voi stessi. Il percorso può sembrare tortuoso, ma ogni esperienza vi sta formando, preparandovi per opportunità che forse ancora non immaginate».

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La sua opportunità Francesco Branda l’ha colta lontano dalla Calabria: è uno dei troppi cervelli in fuga da un sistema universitario che non è riuscito ad accoglierlo. Oggi è un punto di riferimento per gli analisti italiani di open data e mette le sue capacità al servizio della medicina. Durante il periodo Covid il suo portale era diventato un punto di riferimento per tutti i calabresi: aggiornamenti sull’avanzamento della pandemia e analisi strutturate per trovare modelli predittivi che rendessero più comprensibili dati molto complessi.

Poco tempo fa i suoi studi su come utilizzare i dati nell’analisi di alcuni fenomeni epidemiologici e pandemici sono approdati su Nature, la più importante rivista scientifica al mondo. L’inserimento tre i 40 under40 di Fortune è l’ultima tappa di una carriera in ascesa. Branda può cambiare l’Italia, peccato che in Calabria per lui non ci fosse spazio.