Il fisico in Calabria il 19 settembre per l'inaugurazione dell'anno accademico dell'università rendese. Le celebrazioni vedranno anche l'esibizione in serata, nel teatro dell'ateneo del musicista Goran Bregovic
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Il premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi celebrerà il cinquantesimo anniversario della fondazione dell'Università della Calabria partecipando il 19 settembre alla cerimonia d'inaugurazione dell'Anno accademico presieduta dal rettore, Nicola Leone.
«L'ateneo, fondato da Beniamino Andreatta - é detto in un comunicato dell'università -, avviava i corsi nell'autunno del 1972. Cinquant'anni dopo, l'Università della Calabria è il campus immaginato da Andreatta, al servizio di oltre 25mila studenti. È il più grande d'Italia, con i suoi 200 ettari immersi nel verde, ed ospita, insieme ad aule e a 120 laboratori, oltre 2.500 posti letto, 5 mense, due teatri, due cinema, due anfiteatri, il sistema bibliotecario più grande del Sud Italia, l'orto botanico, i musei, un Centro sportivo, un Centro sanitario, un polo d'infanzia, un incubatore di startup innovative ed un Polo tecnologico che si sviluppa intorno a una innovativa sorgente a raggi X. Ed è un'università che, dal profondo Sud Italia, non rinuncia alla sua vocazione internazionale e al suo protagonismo oltre i confini nazionali, come testimoniano le oltre 5.000 domande di iscrizione da studenti provenienti dall'estero, i tanti progetti vinti, i risultati eccellenti ottenuti in bandi competitivi, le posizioni di rilievo guadagnate dalle classifiche».
«Per celebrare l'anniversario e gli obiettivi raggiunti nei suoi primi 50 anni di vita - si afferma ancora nella nota - l'Università della Calabria aprirà il prossimo 19 settembre l'anno accademico 2022/2023 con una giornata speciale che avrà come ospite d'onore il premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi e vedrà l'esibizione in serata, nel teatro del musicista Goran Bregovic. Goran Bregovic: un compositore unico, capace di contaminare insieme le sonorità di una fanfara tzigana, le polifonie tradizionali bulgare, una chitarra elettrica e percussioni tradizionali con delle accentuazioni rock. Per questo atteso ritorno in Italia, a distanza di 3 anni dall'ultimo tour, Goran Bregovic sarà accompagnato dalla sua Wedding and funeral band».