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Cerimonia di inaugurazione del memoriale per i caduti sul lavoro di origine italiana all’interno del Columbus Centre di Toronto. Tra loro ci sono anche lavoratori calabresi emigrati Oltreoceano in cerca di un futuro migliore, ma che invece vi hanno trovato la morte.
Non era presente il premier Justin Trudeau, sostituito dal ministro del Commercio Internazionale Chrystia Freeland e dai deputati calabresi Judy Sgrò, Francesco Sorbara e Marco Mendicino.
Numerose le altre personalità di livello politico intervenute alla cerimonia che chiude un percorso avviato sei anni da parte di Marino Toppan che aveva ricercato i lavoratori che hanno sacrificato la loro vita per fare crescere il Canada. «Il memorial - ha commentato Marino Toppan - ricorda i lavoratori italiani caduti, il loro sacrificio come costruttori di una nazione nuova come il Canada. Ringrazio tutti i collaboratori e i politici che sono intervenuti».
Soddisfazione da parte del deputato originario di Rizziconi Francesco Sorbara: «Sono onorato per avere contribuito a svelare il Memorial ai lavoratori italiani caduti. È un’iniziativa lodevole merito di Marino Toppan e il suo team per aver portato una tale tributo importante per la nostra vita».
Alla cerimonia era presente anche l’altro liberale di origine cosentina, Marco Mendicino: «Sono molto onorato di avere partecipato alla presentazione del monumento. Oggi ricordiamo il loro sacrificio e da italiano sono orgoglioso di partecipare a tale iniziativa insieme al ministro Chrystia Freeland e MPS Judy Sgrò, Francesco Sorbara, Michael Levitt, Ahmed Hussen e Ali Ehsassi. Erano presenti anche i rappresentanti locali MPP Mike Colle, Laura Albanese e Consiglieri Josh Colle e Maria Augimeri».
Molti altri esponenti di spicco hanno partecipato all’inaugurazione. C’era l'ambasciatore italiano in Canada Lorenzo Cornado, il console Generale Giuseppe Pastorelli, il ministro dei Trasporti dell’Ontario Steven Del Duca e il sindaco di Toronto John Tory.
Gli italiani cui è dedicato il monumento sono oltre 1200. Morti per costruire strade, ospedali, canali, case e metropolitane, come ha ricordato Marino Toppan: «Ora dobbiamo sederci e goderci il momento con i lavoratori italiani morti che finalmente sono riconosciuti in Canada. È un tributo al loro sacrificio».
A chiudere la serie d’interventi è stata Judy Sgrò: «Per me è un orgoglio essere qui. È un momento molto importante per tutta la comunità italiana. Devo fare i complimenti per l’iniziativa a Marino Toppan che ha progettato un magnifico monumento».