Francesco Migale, che milita nel settore giovanile dei rossoblù, ha ricevuto una targa “per l’altruismo e il coraggio dimostrato”. A consegnargliela durante la serata di presentazione della nuova stagione, l’allenatore Serse Cosmi
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Un’impresa la sua che non è passata inosservata, e che ha raccolto il plauso di molti. Non solo di coloro che erano presenti in spiaggia quando ha soccorso in mare sei persone tra cui una bambina, ma anche di quanti hanno letto la sua storia e l’hanno commentata e condivisa sui social: “Questi sono i ragazzi che vogliamo”, “Lode a lui e ai suoi genitori”, “Un esempio”. Un’ondata di affetto e di stima che proprio non si aspettava Francesco Migale, il bagnino “eroe” di Nicotera Marina, di 16 anni appena. Così come non si aspettava il riconoscimento ricevuto dalla Vibonese Calcio proprio per il salvataggio di cui si è reso protagonista una domenica di agosto nel mare nicoterese.
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A Francesco, che milita nel settore giovanile dei rossoblù, è stato infatti riservato uno spazio durante la serata di presentazione dei protagonisti della nuova stagione, che si è tenuta nello stadio Luigi Razza di Vibo Valentia. A sua insaputa è stato chiamato sul palco e gli è stata consegnata una targa da Serse Cosmi, allenatore che ha seguito diverse squadre anche in Serie A. “A Francesco Migale per l’altruismo e il coraggio dimostrato nel salvataggio a mare di sei persone. Questi gesti sono un faro di speranza per tutti noi. Grazie”: le parole impresse sulla targa, che il 16enne ha ricevuto emozionatissimo.
Coraggio, altruismo: tra i valori fondamentali dello sport che in una serata così speciale si è voluto sottolineare ancora di più, celebrando per un momento quel ragazzino che li ha davvero incarnati. «Siamo orgogliosi di Francesco. Ha fatto una cosa bellissima e ciò che la rende ancora più speciale è che lui abbia detto “Io ho fatto solo il mio dovere”», ha detto Dino Capria, responsabile del settore giovanile rossoblù. «Speriamo arrivi in Serie A», l'augurio del presidente della società Pippo Caffo.