Tutte le attività illegali nel settore alimentare che costituiscono reati ma soprattutto un serio pericolo per la salute umana. Questo e tanto altro nel libro-inchiesta pubblicato da Gianfranco Scarfone e presentato a Gioiosa Jonica, nell’ambito di un seminario dedicato al tema delle frodi alimentari. L’ispettore ha fatto parte nella prima metà degli anni ‘90 di una squadra speciale denominata Noc, con competenza in tutta Italia per la lotta alle grandi sofisticazioni alimentari.

«È un messaggio che deve arrivare con forza nelle scuole – ha evidenziato Scarfone - è importante educare i ragazzi a capire cosa bisogna mangiare e cosa bisogna evitare di mangiare. Per fare questo è necessario controllare e saper leggere il sistema di etichettatura dei prodotti, dove in genere viene riportato tutto, ma in un modo che deve essere spiegato bene. Il mio non è un libro da mettere in libreria in mezzo agli altri libri – ha aggiunto -. Bisogna invece rivestirlo con della plastica, tenerlo in cucina e consultarlo giornalmente per evitare spiacevoli sorprese sugli acquisti».

Davanti alla platea degli studenti dell’istituto superiore “Zanotti Bianco”, Scarfone ha trasmesso ai ragazzi tutte le sue conoscenze, confrontandosi con le loro esperienze. «Quello che spendono meno oggi per mangiare, lo potrebbero pagare in futuro con gravi conseguenze per la loro salute alimentare – è il pensiero del vicepreside dell’istituto gioiosano, Domenico Calvi – è fondamentale promuovere momenti di educazione alimentare per i nostri giovani, spesso alle prese con molti prodotti contraffatti e tossici a loro insaputa».