Sostiene l’esame di maturità a 17 anni e ottiene il diploma con una votazione di 100 e lode. Risultato straordinario per la vibonese Lida Michela Carullo. La ragazza, nata il 22 marzo 2005, era stata ammessa all’esame di maturità per merito direttamente dalla quarta liceo Scienze umane dell’istituto statale Capialbi di Vibo Valentia concludendo poi in modo straordinario e in tempi record la prova d'esame.

L'esame a 17 anni

Lida Michela ai colloqui ha analizzato il tema dell’infanzia nel ‘900 attraverso un dipinto di Renoir, per poi parlare del modello educativo di Maria Montessori e del medico nazista Josef Mengele e i bambini di Auschwitz usati come cavie per i crudeli esperimenti. Argomenti che raccontano la pedagogia e la psicologia dell’infanzia, tanto a cuore alla neodiplomata: «Sono felice di questa mia scelta, è un po’ anche una sfida con me stessa, lo studio è fondamentale. Ora il mio sogno è studiare Medicina all’università e provare a imboccare la carriera da medico per assistere i bisognosi». Nel 2020 l’enfant prodige attratta dalla letteratura, è stata nominata “Alfiere della Repubblica” dal presidente Sergio Mattarella “per l’impegno nella promozione dei libri e per le qualità di scrittrice mostrate nel suo romanzo di esordio”.

Alfiere della Repubblica

È stata premiata per aver pubblicato, all’età di tredici anni, un romanzo dal titolo “Immersa nel caos” (La Rondine Edizioni) che affronta in particolare il tema della solitudine. La neodiplomata, con la passione per il volontariato e l’associazionismo sociale, ha partecipato a eventi per la promozione della letteratura e ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti per la sua opera narrativa: «Il mio curriculum è ricco di varie esperienze, ma il futuro è anche pieno di sacrifici. Sono determinata a percorrerlo con tanta buona volontà»,chiosa.