Si fa presto a dire “hai voluto la bicicletta, e ora pedala”. I cittadini attirati dalle nuove bici a pedalata assistita sistemate in bella mostra nella piazza centrale di Vibo Valentia, per ora restano ferme. Gli unici che le hanno potute provare sono stati il sindaco e un paio di consiglieri, che oggi hanno “inaugurato” il nuovo servizio di bike sharing.

«Entro qualche giorno sarà operativo», assicura il sindaco Maria Limardo. «L’inaugurazione di oggi ha un valore promozionale, per far capire come funziona il servizio e spingere i vibonesi ad utilizzarlo. Tra qualche giorno assegneremo al gestione attraverso un affidamento diretto, perché le due gare che abbiamo già tenuto sono andate deserte».

Quella di oggi, dunque, più che un vero e proprio inizio è stata una sorta di prova generale, in attesa di partire quando ce ne sarà la possibilità. E sarà il futuro gestore, che sarebbe già stato individuato, a decidere le tariffe.

Questa mattina, pochi minuti dopo mezzogiorno, alla ciclostazione principale, quella di piazza Municipio, accanto al liceo artistico, facevano bella mostra di sé 20 bici a pedalata assistita, ordinatamente parcheggiate negli appositi stalli idonei alla ricarica delle batterie. A sperimentare i nuovi mezzi è stato la stessa sindaca, che dopo una partenza un po’ incerta, ha fatto un giro prova accompagnata dal presidente del Consiglio comunale Rino Putrino e dall’assessore Lorenzo Lombardo. Paradossalmente, è stata costretta però a fare lo slalom tra le auto parcheggiate in divieto di sosta al centro della piazza.

«Il servizio consentirà di migliorare la mobilità urbana, consentendo a chi utilizzerà il servizio di lasciare l’auto a casa e spostarsi facilmente in città, sia per le normali attività quotidiane che, perché no, per vistare i luoghi di Vibo più belli e attrattivi da un punto di vista culturale».

Oltre a quella in piazza del Municipio, le altre ciclostazioni - presenti al Parco urbano (moderata Durant), al Parco delle Rimembranze e piazza San Leoluca – funzioneranno da “capolinea” per il ritiro e la riconsegna delle bici una volta utilizzate.

Il tutto si inserisce in un progetto più ampio che il Comune ha deciso di chiamare “Vibo città valentissima”. «Un progetto - ha spiegato il primo cittadino - che permetterà di riscoprire una città ricca di storia e di cultura». All'inaugurazione anche Domenico Condello, progettista e direttore dei lavori del servizio di Bike Sharing.