Sono 51 i migranti - tra cui una bambina di meno di un anno di età - sbarcati nella notte nel Porto di Roccella Ionica dopo un'operazione di soccorso in mare effettuata dai militari della Guardia Costiera a circa 70 miglia di distanza da Capo Spartivento, nella Locride. I profughi, di varie nazionalità, si aggiungono ai 26 soccorsi al largo di Bovalino e giunti poco prima dell'alba di domenica. Prima di essere soccorsi in mare i migranti, tra cui anche 4 donne e altri 4 minori, si trovavano a bordo di una barca a vela in balia del mare mosso a causa delle cattive condizioni del tempo.

 

Dopo l'abbordaggio della piccola imbarcazione a vela e il trasbordo di tutti i migranti su una delle motovedette della Guardia Costiera, i profughi sono stati condotti in sicurezza fin dentro il Porto di Roccella Ionica. Una volta a terra, tutti i migranti sono stati sottoposti al test del tampone molecolare e di seguito sistemati momentaneamente nel centro di primo soccorso e accoglienza di Roccella, struttura messa a disposizione dal Comune reggino e gestita dalla locale sezione della Protezione Civile. Si aggiorna con questo nuovo intervento il bilancio degli sbarchi nella Locride: è salito a 26, infatti, il numero di quelli che finora si sono finora verificati nel solo tratto di costa della Locride negli ultimi tre mesi.