VIDEO | Protagonisti della sacra rappresentazione, i bimbi dell’infanzia. A fare da cornice, l'esibizione dell’orchestra giovanile provinciale diretta dal professore Andrea Mamone mentre il ricavato della vendita dei prodotti realizzati dagli studenti della media sarà devoluto in beneficenza
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Un viaggio tra i mestieri antichi come la lavandaia, la spigolatrice, il falegname. E poi ancora gli angeli, i re magi diretti alla grotta, Giuseppe e Maria che attendono la nascita di Gesù. I bimbi della scuola dell’infanzia plesso “Amerigo Vespucci” di Vibo Marina protagonisti di una suggestiva rappresentazione del presepe vivente. Un momento speciale che anticipa il Natale dopo anni di restrizioni causa pandemia.
«Un messaggio di pace e speranza», ha affermato Anna Soriano, rappresentante del plesso. «Un ruolo fondamentale – ha sottolineato – lo hanno avuto i genitori che ci hanno supportato nella realizzazione degli abiti d’epoca». Mamme e papà, ma anche nonne e nonni che hanno potuto ammirare la rappresentazione del presepe vivente che torna ad aggregare e ad emozionare, dopo due anni di limitazioni imposte dal Covid. Ma Natale è anche solidarietà. E così gli studenti della scuola media hanno allestito nell’atrio della scuola un mercatino solidale.
Il ricavato della vendita dei prodotti sarà devoluto in beneficenza. Una giornata ricca di appuntamenti che si è conclusa con l’esibizione, nell’auditorium dell’Istituto, dell’orchestra giovanile provinciale diretta dal professore Andrea Mamone: «La scuola- ha ribadito il maestro- insieme alla famiglia e alla chiesa, è la principale agenzia di socializzazione e formazione della personalità del bambino». Presenti le autorità istituzionali, civili e religiose del Vibonese. In prima fila il comandante provinciale della Guardia di Finanza Massimo Ghibaudo, e in rappresentanza del comandante della capitaneria di Porto di Vibo Valentia Luigi Spalluto, il sottotenente di vascello Matteo Oliano.