L'avvocato veneto, indicato dalla Lega di Matteo Salvini, succede a David Ermini. Nel primo discorso ha citato il magistrato Rosario Livatino ucciso dalla mafia (ASCOLTA L'AUDIO)
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Il centrodestra conquista anche Palazzo dei Marescialli. Il nuovo vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura infatti è l’avvocato veneto Fabio Pinelli, indicato dalla Lega di Matteo Salvini. Rispetto alle due precedenti consiliature si tratta indubbiamente di una novità. Prima di David Ermini, sostenuto all’epoca da Matteo Renzi, il Plenum era stato presieduto da Giovanni Legnini, sempre del Pd. Oggi dunque la storia cambia. Nel primo discorso, dopo i saluti del Capo dello Stato Sergio Mattarella, il vicepresidente Fabio Pinelli ha ricordato la figura del magistrato Rosario Livatino.
Pinelli è stato eletto alla terza votazione con 17 preferenze, mentre il professore Roberto Romboli, espressione del Partito democratico, aveva ottenuto 14 voti. Inizia dunque il nuovo corso a Palazzo dei Marescialli, dove la Calabria sarà rappresentata dai magistrati Maria Vittoria Marchianò (Magistratura Indipendente), Antonino Laganà (Unicost) e Mariafrancesca Abenaboli (Areadg). Per la componente laica ci sarà l’avvocato di Cosenza Ernesto Carbone, già deputato del Pd e di Italia viva. Nelle prossime settimane saranno definite le commissioni. Ora il prossimo passo è quello di dare il via all’inaugurazione dell’anno giudiziario.