Il rettore dell’Università della Calabria Gino Crisci ha deciso di concedere il patrocinio dell’ateneo di Arcavacata al Cosenza Pride in programma il primo luglio prossimo. A renderlo noto è l'organizzazione dell'evento: «Tale decisione – si legge in una nota - è scaturita dal riconoscimento del valore culturale e sociale della manifestazione e degli eventi che l'accompagnano, riconfermando il sostegno e la collaborazione del massimo istituto culturale della provincia cosentina alla lotta alle discriminazioni in uno spazio accogliente verso tutti. Il Pridecs – è scritto ancora nel comunicato - continua quindi il suo cammino verso la parata finale del primo luglio raccogliendo nuove adesioni e nuovi partner importanti.

L'Unical va ad unirsi a Provincia di Cosenza, Regione Calabria, San Fili, Spezzano Sila, San Giovanni in Fiore e Falconara. E sembrano certi anche i patrocini di Aiello Calabro e Rovito che hanno contattato - così come tante associazioni attive nel territorio - il Comitato Pride affermando la loro totale condivisione dei valori espressi nel documento politico». Anche il comune di Rende ha deciso di patrocinare l’evento. La delibera, proposta dall'assessora Marina Pasqua è stata votata ed approvata dalla giunta guidata da Marcello Manna. «Il primo atto da assessora all'indomani della mia nomina - ha affermato Marina Pasqua - fu quello di adoperarmi affinché Rende patrocinasse il primo pride della Calabria. Oggi, dopo quasi tre anni rinnoviamo il nostro appoggio, aderendo agli eventi che sfoceranno nella manifestazione del primo luglio e lo facciamo alla vigilia della giornata internazionale contro l'omofobia».

 

Salvatore Bruno