«La tutela dei luoghi con un alto valore storico-culturale è una tra le priorità della nostra azione amministrativa».

 

In merito alle notizie relative al sequestro di piazzetta Toscano, area alle spalle del Duomo, il sindaco Mario Occhiuto – nell’attesa di conoscere più approfonditamente le motivazioni del provvedimento che al momento non gli è stato neppure notificato – tiene a fare alcune precisazioni.

 

Cosenza, sequestrata area archeologica: una denuncia 

 

«Il progetto siffatto, realizzato durante la consiliatura di Giacomo Mancini che portò all’installazione di una copertura trasparente sui reperti ritrovati – sottolinea il primo cittadino - non consente un’idonea accessibilità alla piazza non solo da un punto di vista della fruibilità dei beni archeologici, ma anche per effettuare in sicurezza le attività della manutenzione. Io personalmente – aggiunge – mi sono già messo in contatto con il progettista per capire come trasformare l’opera in modo che gli spazi siano maggiormente accessibili e fruibili da parte di residenti, visitatori e anche degli operatori. In questi anni, nonostante tutto, abbiamo costantemente effettuato la manutenzione sul sito ancora meglio di quanto avveniva prima, visto che abbiamo creato un servizio specifico di spazzamento manuale dedicato, e sostituito i costosissimi vetri di copertura molte volte. Se esiste poi un problema di vegetazione che cresce negli scavi, di certo non si può pensare che si possa intervenire con le Cooperative municipali, trattandosi proprio di un’attività da compiere con archeologi individuati direttamente dalla Soprintendenza, o con il loro stretto supporto. Noi – conclude Occhiuto – garantiremo totale collaborazione per il ripristino dell’area. E, anzi, mi vedrò nella prossima settimana con l’architetto progettista al fine di proporre una soluzione migliorativa alla Soprintendenza, con modifiche anche dei materiali e delle strutture architettoniche».