Non c'è ancora un atto ufficiale di nomina, ma alla corte di Vitaliano De Salazar è già arrivata Simona Amato, collaboratrice storica del commissario straordinario dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza con la quale il dirigente romano ha condiviso numerose esperienze ai vertici degli enti sanitari capitolini. 59 anni, originaria di Reggio Calabria, per il momento ha varcato la soglia degli uffici di Via San Martino nelle vesti di consulente, unendosi agli altri due referenti individuati dal manager, Francesco Amato e Achille Gentile.

No a una candidatura

De Salazar ha dunque preso saldamente in mano il timone dell'Annunziata, respingendo pure le sirene della politica. Secondo indiscrezioni avrebbe declinato l'invito a candidarsi alle regionali del Lazio per raccogliere in pieno le prossime sfide cui sarà chiamato. A cominciare dal processo di integrazione, in diverse unità complesse ospedaliere, tra le attività assistenziali e quelle didattico-formative previste dal protocollo siglato con l'Università della Calabria per l'avvio del corso di laurea in medicina e chirurgia il cui percorso clinico sarà ospitato proprio tra i reparti dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza.

Medicina all'Unical, ecco i primi docenti

In questa ottica l'ateneo di Arcavacata si sta già dotando del personale docente necessario tra cui figurano pure medici del nosocomio bruzio che passeranno temporaneamente alle dipendenze dell'Unical. Come il dottor Massimo Gentile, direttore della Unità Operativa Complessa di ematologia collocato in aspettativa dall'Azienda Ospedaliera per assumere il nuovo, prestigioso incarico accademico di docente delle malattie del sangue. Prossimamente seguiranno la medesima direzione anche il professor Bruno Nardo, per assumere la docenza di chirurgia generale, e il dottor Francesco Pata in arrivo dallo spoke di Corigliano Rossano. Quest'ultimo assumerà l'incarico di ricercatore.

Nuovo dirigente per Oncologia

Una importante novità poi si preannuncia per la oncologia dove prenderà servizio in qualità di docente universitario di oncologia medica e, quindi, contestualmente anche di dirigente medico della Oncologia dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza, la dottoressa Carmen Belli, 46 anni, in arrivo dall'Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Nel complesso le Unità Operative ospedaliere interessate al passaggio sotto l'egida dell'Unical sono nove. Oltre alle già citate ematologia, oncologia e chirurgia generale, ci sono urologia, nefrologia, gastroenterologia, medicina interna, ginecologia e ostetricia, cardiologia. A queste si aggiungono poi l'Unità Operativa Complessa di geriatria dell'Inrca ed il laboratorio di analisi di patologia clinica e biologia molecolare dello stesso istituto.

Da Catanzaro a Cosenza

Per la cardiologia è stato individuato il dottor Alberto Polimeni che lascerà quindi, almeno temporaneamente l'Unità Operativa di cardiologia della Mater Domini di Catanzaro dove ricopre la qualifica di dirigente medico, per spostarsi all'Azienda Ospedaliera di Cosenza in qualità di ricercatore dall'Università della Calabria. Nella convenzione ricade anche il laboratorio di analisi e patologia clinica e biologia molecolare dell'Annunziata a cui sono assegnati le docenti Stefania Catalano, già professore ordinario di patologia clinica dell'Unical, e Cinzia Giordano, professore associato sempre di patologia clinica dell'Unical. A queste figure si affianca il ricercatore Rocco Malivindi, neoassunto dall'ateneo di Arcavacata dopo l'espletamento di una procedura concorsuale.

Novità anche per infermieristica

Per il servizio infermieristico, tecnico infermieristico e tecnico riabilitativo ricadente nel nuovo corso di infermieristica, anche questo in partenza in convenzione con l'azienda ospedaliera di Cosenza, in qualità di docente è stato selezionato Nicola Ramacciati, 53 anni, già responsabile delle attività didattiche e professionalizzanti del corso di laurea in infermieristica della Scuola di Medicina e Chirurgia di Perugia.