Il timore dell'anticipo autunnale ma anche la grande voglia di esserci: nel Centro storico di Catanzaro sold out alla tavolata gourmet organizzata per la Cena Straordinaria con finalità solidali. Sei chef stellati, quattro portate, mille posti lungo un percorso di 400 metri, dall'Immacolata quasi fino a Piazza Cavour. A organizzare l’evento enogastronomico è l’associazione “Città del Vento”, da anni impegnata nella promozione culturale, valicando gli ostacoli del disagio sociale attraverso forme di aggregazione e formazione.

Impegno e successo

Solidarietà e valorizzazione del territorio sono, infatti, gli obiettivi della cena nel salotto buono della città sferzato da qualche raffica (ma non è una novità) e bagnato da qualche spruzzo di pioggia, in una temperatura tipicamente autunnale. «Ispirandoci al successo de “La Cena dei mille”, esperienza culinaria ideata dalla Fondazione Parma Unesco City of Gastronomy nella città emiliana, abbiamo pensato di realizzare per la prima volta un evento di tale caratura anche nella nostra regione, adattandolo al nostro contesto geografico, con lo sguardo volto alla beneficenza» ha detto dal palco Alessandro Astorino, presidente di “Città del vento” (che ha anche prefigurato l'impossibilità di nuove edizioni)

I sei chef stellati

L' idea della cena catanzarese è stata condivisa subito con entusiasmo dai sei chef calabresi premiati con il prestigioso riconoscimento della stella Michelin: Luca Abbruzzino, Luigi Lepore, Nino Rossi, Caterina Ceraudo, Antonio Biafora e Riccardo Sculli, coordinati dallo chef Antonio Abbruzzino.  I loro piatti, preparati accuratamente in una cucina mobile insieme a circa 200 unità, tra brigate di cucina - 10 cuochi di brigata per ogni chef - e di sala - 80 camerieri e 10 maitre - e 20 sommelier, hanno consentito lo svolgimento della distribuzione completo nel giro di 10 minuti per tutti i 1000 commensali. Cena straordinaria come il claim della Calabria, portando a tavola anche l'assessore regionale Gianluca Gallo.

Catanzaro "insuperabile"

Oltre alla promozione della bellezza mediterranea della terra calabrese, brilla l’obiettivo nobile de “La cena straordinaria”: il ricavato della serata (25mila euro), è stato devoluto a “Gli Insuperabili”, associazione sportiva dilettantistica, che, insieme a una squadra di testimonial capitanati da Giorgio Chiellini, opera a livello nazionale favorendo il calcio come strumento di socializzazione e integrazione per persone con disabilità di vario genere. «Catanzaro ci è stata sempre vicina - ha detto al nostro Network il presidente di Insuperabili Davide Leonardi - fin dalle prime volte e questo ci riempie di felicità. I ragazzi con disabilità amano il calcio ed anzi gli anticipo che nei prossimi giorni inizieremo gli allenamenti».

Diana: «Piena risposta»

Assieme a lui Carlo Diana, prestigioso figlio catanzarese, fondatore dell'agenzia Reset Group con Davide Lippi. «L'idea di questa serata parte da lontanissimo. Quando organizzammo un concerto dedicato a Pino Daniele per devolvere somme ad Insuperabili la città in tutte le sue componenti rispose benissimo. Proprio Catanzaro è fra le 17 sedi nazionali quella più attiva di iniziative»

Lanciano: «La gente ci ha caricato»

Il direttore dell'evento Nicola Lanciano parla di unità vincente: «Si, l'unione di tutte le componenti ha decretato il successo. Gli chef ed il loro personale non si sono risparmiati da nessun punto di vista. Anche l'inclemenza del tempo è stata molto ben sopportata dai commensali, e vederli seduti con la voglia di continuare anche col vento e qualcuno con l'ombrello aperto ci ha dato la carica».