Tutti gli articoli di Attualità
PHOTO
CERCHIARA DI CALABRIA (CS) - Ci sono volute diverse ore, ma alla fine è stato riportato in superficie lo speleologo rimasto bloccato nel pomeriggio di oggi nel pozzo di Balzo di Cristo. L'escursionista era rimasto appeso all'imbrago, stremato forse dalle salazioni di zolfo presenti nella grotta, una volta fallito il trasferimento da una corda a un'altra in fase di risalita. Ad avvisare il Soccorso Alpino e Speleologico uno dei suoi compagni di escursione, che è riuscito ad uscire dalla grotta nonostante le difficoltà del percorso. Balzo di Cristo è infatti una cavità complessa da esplorare soprattutto per via della temperatura all'interno dei cunicoli, che può raggiungere e superare i 45 gradi, causata dalla sorgente sulfurea che si trova alla sua base. Una volta pèortato fuori dalla squadra dai soccorritori, lo speleologo è stato sottoposto alle prime cure da parte dei medici del Soccorso e dell'ambulanza del 118, che gli stanno somministrando liquidi per risolvere lo stato di disidratazione in cui si trovava. Sul posto anche il presidente regionale del Soccorso Alpino, Luca Franzese, il Delegato della Stazione speleo, Pierpaolo Pasqua, e il sindaco di Cerchiara, Antonio Carlomagno. (lc)