Mercoledì 15 marzo alle ore 17.30, presso la prefettura dl Catanzaro, avrà luogo un incontro per la valorizzazione delle minoranze linguistiche presenti in Calabria attraverso la diffusione e lo sviluppo delle lingue minoritarie nel sistema del servizio pubblico radiotelevisivo.

 

L’incontro, richiesto dal comitato di tutela delle minoranze linguistiche della Calabria, costituito dalla Fondazione “Antonio Guarasci” di Cosenza, dalla Fondazione “Vincenzo Padula” di Acri, dalla Fondazione ”Francesco Solano” dell’Università della Calabria e della Fondazione “Calabria-Mezzogiorno-Mediterraneo” e dalla sede regionale Rai pei la Calabria, ha lo scopo di focalizzare l’attenzione sulle problematiche più urgenti relativi all’applicazione della legge regionale n. 15 del 2003 e della legge nazionale 482/99 anche in considerazione dell’imminente rinnovo della convenzione e del relativo contratto di servizio tra lo Stato e la Rai Radio Televisione Italiana.

 

In Calabria gli arbereshe, i grecanici e gli occitani sono parte integrante e attiva della società. Italiani a tutti gli effetti, hanno storia, costumi, tradizioni e religioni, lingua che si tramandano da secoli, un patrimonio che non deve andare perduto. Il prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, ha accolto la richiesta d’incontro e ha chiesto la partecipazione del presidente della giunta regionale, del presidente del consiglio regionale, dei presidenti delle fondazioni “istituto regionale per la comunità arbershe, “Istituto regionale per la comunità greca”, “Istituto regionale per la comunità occitana”, del coordinatore del comitato di tutela delle minoranze linguistiche e del direttore della sede regionale Rai per la Calabria.

 

l.c.