A venticinque anni di distanza dall'accoppiata Giro d'Italia e Tour de France del Pirata l'amministrazione comunale dedica un luogo della memoria al grande ciclista italiano
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Sarà intitolata a Marco Pantani la pista ciclabile di Marina di Sibari. Ad annunciarlo è l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Papasso. La cerimonia è prevista per le ore 19 di giovedì 17 agosto e si terrà proprio a Marina di Sibari. Proprio 25 anni fa Pantani diventava leggenda: è il 1998 l'anno di una straordinaria impresa trionfando sia al Giro d'Italia che al Tour de France, collocandosi nell'Olimpo del ciclismo mondiale.
Nacque a Cesena il 13 gennaio 1970, morì il 14 febbraio 2004 a Rimini. A soli undici anni, osservando i suoi coetanei del G.C. Fausto Coppi durante gli allenamenti, ebbe la folgorazione di vedere nella bicicletta non più solo uno strumento di gioco ma un mezzo da usare per crescere ed affermarsi nello sport. Il suo talento esplose nel Giro d'Italia del 1994, divenendo un mito per l'intero immaginario collettivo. I suoi celebri scatti in solitario sulle asperità montane lo elevarono a monumento sportivo italiano ed internazionale: esplose in tal modo la sua popolarità e molti riscoprirono il ciclismo grazie a lui.
La sua già enorme popolarità aumentò anche grazie alla tenacia con cui seppe superare incidenti di una gravità tale da scoraggiare chiunque. Dopo l’accoppiata Giro-Tour del 1998, Anche il 1999 cominciò alla grande con Pantani che sembrava destinato a dominare la scena del ciclismo italiano ed internazionale: al Giro d'Italia conquistò la maglia rosa e trionfò in ben quattro tappe, spiccando da solo, con il suo celebre scatto, sulla rampa che da Pinzolo sale verso la località delle Dolomiti di Brenta. Fu, purtroppo, l'ultima volta che il mondo vide all'opera il vero Marco Pantani. Infatti, il mattino dopo quella strabiliante vittoria, venne fermato a Madonna di Campiglio e il controllo rivelò che il suo ematocrito era troppo alto, fuori norma.
Iniziò il dramma di Marco Pantani, costretto a lasciare il giro d'Italia e all'inattività agonistica, che si protrasse fino al 2001. Fu il principio di una vera e propria odissea di cui ancora oggi dibattono stampa e tribunali. Inchieste e insabbiamenti che non cancelleranno mai la memoria di un grande campione, esempio per tante generazioni a venire.
«La scelta di intitolare a Marco Pantani la pista ciclabile del Villaggio Marina di Sibari del Comune di Cassano – commenta il Sindaco Giovanni Papasso – è dettata dall'esigenza di rendere omaggio ad un campione che ancora oggi continua ad affascinare il mondo sportivo e di tramandare alle future generazioni la vicenda, gloriosa ed allo stesso tempo amara, del "Pirata" romagnolo, 'l'uomo venuto dal mare che lasciava tutti dietro quando la montagna si faceva salita da capogiro"». Alla manifestazione – che ha ottenuto l’autorizzazione della Prefettura e la collaborazione della Fondazione Pantani – saranno presenti autorità civili, militari e religiose oltre a tante associazioni ciclistiche del territorio e non.