L’interesse c’è e non proviene solo dalle aree limitrofe. Vi sarebbero anche svizzeri e argentini propensi all’acquisto di un immobile disabitato nel centro di Gasperina, messi in vendita dall’amministrazione comunale alla modica cifra di un euro. «È ancora tutto in itinere, abbiamo ricevuto richieste di appuntamenti per visitare le case. È una iniziativa che però sta suscitando entusiasmo» chiarisce immediatamente Gregorio Gallello, primo cittadino del centro posto a quasi 500 metri sul livello del mare ma nell’entroterra soveratese.

Case disabitate

Uno dei tanti borghi calabresi che subisce in silenzio i deleteri effetti dello spopolamento; milleottocento abitanti in un territorio esteso poco più di sei chilometri quadrati. Il più piccolo della provincia, dove le case sdentate punteggiano il paesaggio. Appartenute a chi, valigia in mano, è partito senza più voltarsi indietro e di quelle quattro mura non vuol più sentirne parlare.

Ad un euro

Proprietari emigrati oltreoceano, eredità contese. L’amministrazione le ha acquisite al patrimonio comunale e le ha messe in vendita per una cifra più che simbolica con il vincolo di ristrutturarle entro due anni. Le prime otto case sono ai blocchi di partenza, mura intrise di vissuto personale, voci e calpestio dei tempi che furono ma con gli occhi spalancati al futuro.

Il valore storico

Non solo finestre e porte, anche alcuni tetti guardano dritto il cielo in attesa di ricevere una nuova vita. «L’obiettivo è recuperare il patrimonio edilizio e, in particolare, il centro storico in questi anni deprezzato dalla presenza di immobili abbandonati ma mantenendo il valore socio-culturale, storico, architettonico, urbanistico, economico e ambientale che vi sta dietro» spiega il sindaco.

Anello di congiunzione

Vi sono abitazioni di pochi metri quadrati distribuiti su due piani, altre più spaziose che potrebbero rappresentare un simbolico anello di ricongiunzione tra il prima e il dopo: case che ospitano emigrati di ritorno, almeno durante la stagione estiva. «Vogliamo aprirci ai flussi turistici, mettendo a disposizione immobili che potrebbero entrare nei circuiti delle residenze per periodi limitati di tempo» aggiunge il sindaco Gregorio Gallello.

Flussi turistici

«Questa iniziativa rientra in un progetto più ampio intrapreso dall’amministrazione comunale. Attraverso il “Cis Calabria – Svelare bellezza”, abbiamo ottenuto un finanziamento che ci permetterà di ristrutturare l’ex scuola elementare trasformandola in un ostello della gioventù». Aprirsi al turismo sfruttando una vantaggiosa posizione geografica, Gasperina sorge in collina ma ad una manciata di chilometri dalle più blasonate mete balneari della costa ionica: Montepaone Lido e Soverato.

Appuntamento alla prossima settimana

Alle otto già in vendita se ne aggiungeranno a breve altre dieci: «Stiamo contattando i proprietari o i discendenti – spiega il sindaco -, come da prassi daremo trenta giorni di tempo per procedere alla messa in sicurezza, trascorsi inutilmente i quali le acquisiremo al patrimonio». Intanto la prossima settimana i primi potenziali acquirenti raggiungeranno il borgo per visitare le otto case rimaste orfane.