Ha rischiato un imprevedibile scivolone la giunta di Catanzaro a guida Nicola Fiorita su una delibera poi ritirata e affidata ad altro operatore che ha assicurato lo stesso artista per il concerto di piazza tenuto la sera di fine anno. Ma i tempi della soluzione e soprattutto il successo dell'evento (il rapper Bresh poi risultato tra gli ospiti chiamati da Amadeus a Sanremo per le serate parallele al Festival) hanno soffocato le polemiche, nonostante l'opposizione consiliare non abbia ancora digerito le modalità dell'operazione. 

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Parla l'assessore Antonio Borelli

«Io credo che ognuno di noi per il ruolo che esercita debba trovare i mezzi per portare alla città i risultati sperati – afferma l’assessore alle Attività produttive Antonio Borelli -. Il primo progetto penso sia consono, con un'anima artistica piena, per un impegno di spesa esiguo rispetto a quello che operatori economici importanti possono fare. Nella fase di verifica poi ognuno ha fatto la propria parte. Siamo stati bravi ed anche un po' fortunati a trovare subito altro operatore; forse questa è anche la forza della città. Mi sento di ringraziare anche l'associazione precedente ("Controvento", inabilitata a partecipare per mancanza di requisito ndr). Viste come sono andate le cose è un messaggio per dire a tutti di partecipare, perché alla fine lo spirito più vero è che vince chi propone, non chi appartiene».

«Bilancio molto soddisfacente»

«Siamo partiti l'8 dicembre con l'accensione delle luminarie creando un contesto che potesse rappresentare il Capoluogo di regione e le sue manifestazioni. Luci e mapping sui palazzi storici che hanno valorizzato le iniziative di "A farla amare comincia tu" ormai il cuore del Natale catanzarese, secondo anno con Fiorita. Artisti nazionali ed internazionali ma anche la riconquista dei luoghi cittadini, i due obiettivi del direttore artistico Antonio Pascuzzo. È chiaro che il Capodanno è stata la nostra scommessa vinta – afferma ancora Borelli -. Un importante momento di aggregazione che ha riunito non solo i tantissimi giovani nel nome di un giovane artista Bresh appunto ritenuto "sconosciuto" solo per qualche ora visto che qualcuno si è dovuto ricredere. Ringrazio Roberto Talarico per questo. Tantissime presenze per un investimento idoneo per questo genere di evento». 

L'isola che non c'è

Dopo ogni fine settimana o periodi di feste che riaggrega migliaia di persone nel centro storico di Catanzaro libero dalle auto si ripropone l'eterno dilemma: isola perdonale sì o no?
«La città è pronta a vivere i suoi spazi quando è attrattiva: lo ha dimostrato Nakalaika portando tantissime persone negli angolini più stretti e nelle piazzette della parte più antica. Sarà importante creare da parte nostra una Catanzaro-experience, attraendo dal punto di vista commerciale, turistico e culturale. Lo sarà quando i servizi a supporto della mobilità consentiranno di raggiungere il Centro con facilità e possibilmente senza l'utilizzo dei mezzi. Il sindaco ha preso l'impegno del Primo maggio prossimo, entro cui fare interlocuzioni con gli operatori cittadini in una presa di coscienza collettiva di cosa è meglio per tutti».