ROMA - Si manifesta con crampi, dolori addominali e disturbi intestinali: sono i sintomi della diverticolite, una patologia che fa registrare un 'boom' soprattutto in estate e della quale soffre un italiano su dieci. Per prevenirla, affermano gli esperti riuniti a Parigi per il 14/o World Congress of Endoscopic Surgery, un ruolo fondamentale ha una corretta alimentazione. Soprattutto nella stagione estiva, alte temperature, alimentazione con cibi grassi e povera di fibre (frutta e verdura) e di proteine di origine vegetale, sigarette e bevande ghiacciate, spiegano gli specialisti, 'eccitano' la mucosa intestinale, specie dell'intestino crasso. Conseguenza? Sotto l'ombrellone, anziché contro il sole, si combatte con l'aumento di crampi, dolori addominali e disturbi intestinali, ovvero i sintomi della diverticolite (legata ad una dilatazione delle pareti del colon), una malattia che può richiedere anche un intervento chirurgico come la resezione parziale di un tratto di intestino crasso. Si tratta di sintomi ben noti al 10% degli italiani, soprattutto di età compresa fra i 50 e i 60 anni. Ma la prevenzione si può attuare attraverso un’ alimentazione più attenta, ricca di fibre e di liquidi. La prima cura è quindi 'naturale' e legata alla tavola. "La prevenzione della diverticolite - rileva Giampiero Campanelli, direttore dell'unità di Chirurgia Generale e Day Surgery all'Istituto Clinico Sant'Ambrogio di Milano - si basa soprattutto sull'aumento dell'apporto di fibre, verdura e frutta, e molta acqua''. Nel caso di intervento chirurgico invece, ''sebbene l'intervento, di norma, garantisce il recupero totale della funzionalità intestinale dopo due-tre settimane, non è un'operazione semplice - conclude l'esperto - e va svolta da chirurgi specializzati e con le tecniche più recenti, come la laparoscopia''.