Ci saranno anche i campioni della montagna alla premiazione dei campioni Italiani di automobilismo 2016, venerdì prossimo alla Reggia di Caserta nel corso della festa che l'Aci ha dedicato ai vincitori dei titoli tricolori ed a tutti i protagonisti del motorsport che hanno portato nel nostro paese importanti successi internazionali.

 

Ad alzare il premio di campione italiano assoluto velocità montagna sarà Simone Faggioli, della Best Lap, che al volante della Norma M20 FC Zytek ha vinto il suo undicesimo tricolore ed il settimo europeo, oltre ad aver centrato il successo nel FIA Master Hill Climb, con la "nazionale" Italiana.

 

Domenico Scola è il campione Italiano gruppo E2SS. Il 23enne cosentino è stato l'autentica rivelazione del 2016 sulla Osella FA 30 Zytek, monoposto con cui ha esordito e con cui è salito molte volte sul podio ed ha vinto a Gubbio, alla Coppa Nissena e gara 1 ad Erice. Un gruppo CN per due: Achille Lombardi e Luca Ligato. Il lucano di Ab Motorsport ed il calabrese della Jonia Corse, entrambi sulle Osella PA 21 Evp Honda, che con l'ex aequo assegnato costituiscono un precedente, adesso previsto dalla nuova normativa.

 

Lombardi e Ligato hanno infiammato una stagione memorabile, entrambi bravi, tenaci e sempre alla ricerca della migliore prestazione, con straordinarie vicende che hanno portato all'inusuale, ma possibile risultato. Lucio Peruggini è campione italiano gruppo Gt. Titolo conquistato dall'esperto driver foggiano al suo primo Civm ed all'esordio con la bella Ferrari 458 in versione Gt3 di preparazione Af Corse. Anche lui tra i vincitori del Fia Master.

 

Manuel Dondi è il nuovo campione nel gruppo E1-E2SH, il bolognese della siciliana CST Sport al volante della Fiat X1/9 si è imposto nel gruppo riservato alle auto sviluppate per la specialità. In gruppo E1 è arrivato un altro titolo quello di campione italiano energie alternative per Nicola Gonnella. Un campionato nato dalla volontà di Brc, l'azienda piemontese leader in impianti a gas per autotrazione che ha portato in Civm il suo monomarca Green Hybrid Cup animato dalla Kia Venga alimentate a GPL.

 

Gabriella Pedroni è campionessa italiana Gruppo A, la lady trentina ha vinto nell'impegnativa categoria, mostrando tutta la sua bravura al volante della Mitsubishi Lancer EVO preparata da Bicciato. Proprio Rudi Bicciato ha messo il sigillo sul gruppo N, con l'inseparabile Mitsubishi Lancer EVO, superando anche gli imprevisti tecnici che hanno messo alla prova la lunga esperienza del bolzanino della Scuderia Mendola.

 

In Racing Start Rstb, tutto in sospeso fino all'ultima gara quando il pugliese della Fasano Corse Giacomo Liuzzi ha afferrato il il suo primo titolo al volante della MINI John Cooper Works preparata dall'AC Racing. Antonio Scappa ha invece dominato la Racing Start RS, la categoria per vetture aspirate. Il reatino ha centrato il suo terzo titolo tricolore con l'ormai inseparabile Renault New Clio preparata dalla Dp Racing. Arriva dalla provincia di Catanzaro Angelo Mercuri, il campione italiano bicilindriche salita, che ha vinto sulla Fiat 500, dovendo sempre respingere gli attacchi di un’agguerrita concorrenza.

 

Francesco Pirillo