ROMA - L’annuncio è del direttore generale dell’Opac: la Siria ha completato la consegna dell’ultimo carico di armi chimiche destinate alla distruzione all’estero. Le ultime cento tonnellate, circa l’8% del totale, sono state caricate sulla nave danese Ark Futura che ha già lasciato il porto di Latakia e ora viaggia spedita verso Gioia Tauro.

 

Trasbordo. Al momento l’unica cosa sicura è che il cargo con tutto il materiale, circa 570 tonnellate di agenti chimici,  da trasbordare sulla nave statunitense Cape Ray non è più in acque territoriali siriane. Non è ancora chiaro quando arriverà a Gioia Tauro. Su questo aspetto c’è il massimo riserbo. Almeno per ora. L’altra certezza riguarda le operazioni che dovranno essere effettuate a largo della costa calabrese dove l’Ark Futura avrà il compito di trasbordare sulla Cape Ray agenti chimici di priorità 1 che saranno poi distrutti a bordo della nave statunitense in acque internazionali, comunque nel cuore del Mediterraneo. Il processo di distruzione durerà circa 60 giorni