L'educazione alla leadership, il senso del dovere e della disciplina, la visione industriale e manageriale, la difesa del Made in Italy e la gestione delle crisi, anche quelle globali come la pandemia da Covid. La lectio magistralis pronunciata da Santo Versace in Aula Magna all'Università della Calabria non è un intervento di circostanza, una di quelle relazioni in cui le parole di ringraziamento si uniscono a quelle della retorica, dei concetti triti e ritriti, del già detto. L'imprenditore, tra i protagonisti della straordinaria affermazione della Maison della moda in tutto il mondo, durante il suo articolato discorso, guarda gli studenti negli occhi impartendo una lezione che è concretamente un valore aggiunto di competenze ed esperienza nel loro percorso di studi.

Conferita all'Unical la laurea honoris causa in ingegneria gestionale a Santo Versace, imprenditore del celebre gruppo internazionale della moda.

Creare le condizioni per bloccare l’emigrazione

Per Santo Versace sono proprio i giovani, i giovani talenti il capitale più prezioso per la Calabria: «Ma si devono creare le condizioni perché i giovani non vadano via – ha detto al microfono del nostro network a margine della cerimonia –. I miei amici mi chiedono spesso: come mai la Calabria, ma anche la Sicilia e la Sardegna, non sono le più ricche del mondo con le loro risorse straordinarie? Purtroppo in queste regioni c’è un problema dello Stato di diritto. Non mi riferisco solo alla criminalità organizzata che frena lo sviluppo. Diciamo che da quando sono state istituite le regioni non si è registrata un'attenzione adeguata alla Calabria. Ci vuole più impegno della politica – ha ammonito Versace - Se chi fa politica segue una sola religione, il bene comune, se chi fa politica dimostra competenza delle questioni che deve affrontare, se chi fa politica è profondamente onesto, i problemi si risolvono. Quello che voglio dire agli studenti è che devono credere in se stessi, capire che tutti hanno dei grandi talenti, che però li devono utilizzare, che comunque il talento senza grinta, passione e impegno totale non serve. Perché il talento senza l'impegno, senza la grinta e la passione, finisce, svanisce».

Il mio cuore è qui

A Santo Versace l’Unical ha conferito la laurea honoris causa in Ingegneria gestionale, per iniziativa del Dipartimento di ingegneria meccanica, energetica e gestionale guidato dalla professoressa Francesca Guerriero e del corso di laurea in ingegneria gestionale presieduto dalla docente Giusy Ambrogio. Alla cerimonia è inoltre intervenuto tra gli altri, il presidente di Entopan Francesco Cicione, che ha portato i saluti del mondo delle imprese. Nel ricevere il riconoscimento dalle mani del rettore Nicola Leone, Santo Versace è apparso emozionato. «Ma soprattutto sono felice – ha affermato – Per me è un riconoscimento straordinario che ricevo dalla mia terra. E ogni volta che torno in Calabria il mio corpo, che viaggia per il mondo, si riunisce con le radici, con l'anima e col cuore».

Il Made in Italy che non tramonta

Sugli effetti della globalizzazione e sulle modifiche in atto negli equilibri internazionali l’imprenditore riafferma la validità del Made in Italy: «Abbiamo reagito alle congiunture negative del 2008, persino agli effetti di una pandemia. Il Made in Italy è fatto da imprenditori veri, che si confrontano con il mercato, che attraversano l'Oceano Pacifico, l'Oceano Atlantico, con le caravelle di Colombo. Poi ci sono i prenditori e i profittatori. E ci arrivate da soli a capire di chi si tratta. Tra questi vi sono coloro che ricoprono cariche importanti a livello istituzionale. Sostanzialmente sono pagati da noi con imposte e tasse e non fanno altro che litigare dalla mattina alla sera». E quando gli viene chiesto se oggi c’è un leader politico a cui affiderebbe le chiavi del Paese, si riaggancia alla sua militanza nel Partito socialista. Sotto le insegne del garofano Versace ricoprì la carica di vicesegretario provinciale di Milano: «Non voglio fare torto a nessuno, ma un leader che mi piacerebbe avere è sicuramente Claudio Martelli».