In viaggio tra vigne e cantine: numeri, profili e tendenze dell'enoturista italiano”: questo il tema di un interessante incontro a più voci, organizzato da Ismea e Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, che si terrà al Vinitaly martedì 16 aprile, alle ore 12.00. La conferenza si terrà nella Sala Talk Show del Palaexpo Masaf.

Il programma prevede le seguenti relazioni introduttive: Tiziana Sarnari, dell’Ismea, “I numeri del vino in Italia nel 2023”; Roberta Garibaldi, presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico: “Il profilo dell'enoturista italiano. I risultati dell'indagine condotta in collaborazione con Ismea”.

Seguirà una tavola rotonda con la partecipazione di: Martina Centa, Uiv (Unione Italiana Vini), AGIVI-Cantina Roeno; Donatella Cinelli Colombini, Past President Associazione Donne del vino; Nicola D'Auria, presidente Movimento turismo del vino; Walter Massa, presidente della Federazione delle Strade del Vino e dei Sapori del Piemonte e rappresentante del Nord Ovest nella Federazione Italiana Strade del Vino, dell'Olio e dei Sapori; Marco Montanaro, direttore generale Federvini; Angelo Radica, presidente di Città del vino.

Ismea sarà presente alla 56ma edizione del Vinitaly, prevista a Verona Fiere dal 14 al 17 aprile prossimi, con un desk all'interno dell'area espositiva del Palaexpo riservata al Ministero dell'agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste. Saranno tre gli incontri promossi dall'Istituto e aperti al pubblico e ai giornalisti, incentrati sui temi della gestione del rischio, dell'enoturismo e dell'innovazione, tutti di particolare interesse e attualità per il mondo vitivinicolo.

Oltre all’appuntamento citato, lunedì 15 aprile, alle ore 12.00, presso la sala Conferenze del Palaexpo Masaf si terrà il Convegno “Misure attive e passive di gestione del rischio nella filiera uva da vino”. Sempre martedì 16 aprile, alle ore 14.30, nella Sala Conferenze del Palaexpo Masaf il focus sarà invece sull'innovazione con l'evento dal titolo: “L'innovazione come motore della competitività e della sostenibilità della filiera vitivinicola: l'approccio delle cooperative”.