ROCCABERNARDA (Kr) - Due fratelli di 28 e 24 anni, Rocco e Raffaele Castiglione, entrambi braccianti agricoli, sono rimasti vittime di un agguato compiuto il località Cerasa, nelle campagne di Roccabernarda, nel crotonese. Due uomini a volto coperto hanno sparato numerosi colpi d’arma da fuoco. Rocco Castiglione è stato colpito tre volte ed è morto dopo il ricovero in ospedale. Quando il commando ha agito i due erano a bordo di un Suv guidato da Raffaele Castiglione. Una raffica di pallettoni ha investito in pieno il parabrezza anteriore. Altri proiettili hanno infranto i vetri laterali e posteriali del mezzo. Dopo essere stato investito dalla pioggia di fuoco il 24enne ha avuto la prontezza di sfuggire ai killer ed è riuscito a raggiungere la stazione dei carabinieri di Roccabernarda. Qui i due sono stati soccorsi e trasportati in ospedale. Rocco Castiglione è morto durante il tragitto. Raffaele Castiglione è rimasto illeso: è noto alle forze dell’ordine per essere stato arrestato dalla polizia nel settembre del 2012 con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti: venne trovato in possesso di cinque chili e mezzo di marijuana. Reato per il quale nel maggio del 2013 è stato condannato a 4 anni di carcere. Le due vittime dell’agguato sono i figli di Vito Castiglione, ritenuto dagli inquirenti un elemento di spicco della criminalità locale.